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AVVERTENZE
L'Acenocumarolo è un farmaco dal ristretto "indice terapeutico", vale a dire che occorre evitare anche variazioni minime delle dosi consigliate.

Acenocumarolo

Sintrom

L'Acenocumarolo è un farmaco anticoagulante indicato tradizionalmente nelle seguenti malattie:

  • Trombosi venosa profonda (TVP);
  • Embolie polmonari (EP);
  • Fibrillazione atriale (FA);

Nella profilassi del reinfarto e in presenza di protesi valvolari cardiache meccaniche.

L'Acenocumarolo è in grado di prevenire la formazione di coaguli nel sangue che vanno a ostruire i vasi sanguigni.

Tale attività è particolarmente importante per i pazienti affetti dalle malattie sopra citate che li espongono a un maggior rischio di trombosi (formazione di trombi).

Il farmaco Acenocumarolo è disponibile come:

  • Compresse da 1 mg;
  • Compresse da 4 mg.

Spetta al medico stabilire di quanto farmaco ha bisogno il vostro bambino e per quante volte al giorno.

Per far sì che il medicinale abbia l'effetto voluto, è importantissimo che seguiate scrupolosamente la prescrizione del medico.

Il medico eseguirà regolarmente esami del sangue per accertarsi che il sangue del bambino sia adeguatamente coagulato.

È consigliabile somministrare la medicina tutti i giorni alle stesse ore per ricordarsene più facilmente e non dimenticare una dose.

Compresse
Le compresse di Acenocumarolo devono essere ingerite con un bicchiere d'acqua, latte o succo di frutta. Le compresse possono essere inoltre triturate e mescolate con una piccola quantità di cibo morbido come yogurt, miele o marmellata. Bisogna assicurarsi che il bambino ingerisca tutto senza masticare.

Di regola, l'Acenocumarolo viene assunto una volta al giorno alla stessa ora, preferibilmente lontano dai pasti e nelle ore centrali del pomeriggio (oppure la sera prima di andare a letto).

Le compresse contengono lattosio che è controindicato in bambini intolleranti, oppure quando sono presenti rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio o da malassorbimento di glucosio-galattosio.

È comunque sempre necessario leggere il foglietto illustrativo e non far assumere il farmaco al bambino se è allergico al Acenocumarolo o a uno degli eccipienti della formulazione.

Bisogna rivolgersi al medico se si verificano emorragia nasale, sanguinamento insolito da qualsiasi altra parte del corpo e lividi inspiegabili poiché la dose di Acenocumarolo potrebbe essere troppo alta. 

Se le feci del bambino sembrano nere o rosse, o se l'urina è arancione scuro o rossa, potrebbe essere un segno di sanguinamento all'interno del corpo.

Altri effetti collaterali legati al farmaco sono crampi allo stomaco, nausea o vomito. Somministrare Acenocumarolo con una piccola quantità di cibo (yogurt, miele o marmellata) può aiutare a prevenire questi sintomi.

Potrebbero insorgere inoltre rash cutanei e, raramente, caduta o assottigliamento dei capelli.
È importante riferire al medico questi effetti indesiderati ed è bene sapere che si possono manifestare anche altri sintomi non elencati sopra.

Se il bambino assume una dose eccessiva di Acenocumarolo potrebbe verificarsi un sanguinamento anormale (ad esempio presenza di sangue nelle feci o nell'urina, petecchie, predisposizione ai lividi, o sanguinamento persistente da ferite superficiali, inspiegabile riduzione dell'emoglobina). 

È segno di un'anticoagulazione eccessiva ed è necessario contattare immediatamente il medico o rivolgersi all'ospedale più vicino.

È sempre bene riferire al medico se il bambino sta assumendo altri farmaci per evitare interazioni con potenziali effetti indesiderati o perdita di efficacia del farmaco. L'Acenocumarolo è un farmaco che presenta un grande numero interazioni con altri farmaci che possono alterare la coagulazione del sangue o che possono interferire con il suo metabolismo.

Non si devono somministrare medicinali contenenti Ibuprofene, Acido Acetilsalicilico o Paracetamolo (o altri antiinfiammatori appartenenti alla stessa classe di quelli citati), che possono modificare la coagulazione, a meno che non siano stati consigliati da un medico.

È stato anche dimostrato che antibiotici fluorochinolonici (ad esempio la Ciprofloxacina) ed antifungini (come il Fluconazolo) possono modificare l'effetto anticoagulante dell'Acenocumarolo.

La somministrazione contemporanea di Acenocumarolo con altri antiaggreganti piastrinici (ad esempio Ticlodipina, Clopidogrel o Acido Acetilsalicilico) e trombolitici (streptochinasi, alteplasi) aumenta l'effetto anticoagulante.

Altri farmaci che possono alterare il metabolismo di Acenocumarolo sono Barbiturici, Fenitoina, antineoplastici (Azatioprina), Idroclorotiazide, Bosentan.

È inoltre importante sapere che medicinali a base di erbe (come Iperico, Ginseng, Passiflora, Liquirizia, e molti altri) o integratori contenenti vitamine (soprattutto la vitamina K), possono modificare l'effetto del farmaco in modo imprevisto.

Se ci si dimentica di somministrare la dose all'orario prestabilito, essa deve essere assunta il prima possibile nell'ambito dello stesso giorno.

Se il bambino salta la somministrazione del farmaco per più di due giorni consecutivi, è necessario rivolgersi subito al proprio medico.

Attenzione: non somministrare mai una doppia dose di Acenocumarolo.

Se il bambino vomita meno di 30 minuti dopo aver assunto una dose di Acenocumarolo, si deve somministrare nuovamente la stessa dose.

Se il bambino vomita più di 30 minuti dopo aver assunto una dose di Acenocumarolo, non è necessario somministrare un'altra dose, ma si può attendere fino alla successiva dose normale.

L'Acenocumarolo inizierà immediatamente a fare effetto, anche se non si noterà alcun cambiamento nel bambino.

L'effetto anticoagulante di Acenocumarolo persiste per più di 24 ore. Il tempo di insorgenza dell'effetto di Acenocumarolo è più rapido rispetto ad un altro anticoagulante ampiamente utilizzato per la stessa indicazione, cioè il Warfarin (Coumadin).

Il medico deve controllare la coagulazione con un prelievo che consente di determinare il tempo di protrombina espresso come INR (Intenational Normalized Ratio) e stabilisce in base a questo se è necessario modificare la dose.

Per questo è importante non modificare la dose senza prima parlarne con il medico.

È bene informare ogni medico, infermiere o dentista dell'assunzione di Acenocumarolo.

È importante assicurarsi che il sangue non coaguli troppo facilmente, ma che coaguli quanto è necessario ed è bene prestare attenzione ad esempio all'entità del sanguinamento quando il bambino si ferisce accidentalmente.

Bisogna leggere attentamente il foglietto illustrativo nella sezione dove sono elencati gli eccipienti nel caso in cui si è a conoscenza di malattie o allergie specifiche.

Se si assume il farmaco mentre si sta allattando, bisogna rivolgersi al medico per valutare l'opportunità di modificare la terapia anticoagulante in quanto la molecola passa nel latte materno.

Si deve conservare il medicinale in un armadio, lontano da fonti di calore e dalla luce solare diretta e assicurarsi che i bambini non possano vedere o raggiungere il farmaco.

Non c'è bisogno che sia tenuto in frigorifero. Non utilizzare il farmaco oltre la data di scadenza riportata.

Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il farmaco nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.

 

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  • A cura di: Tiziana Corsetti, Antonella Mongelli
    Unità Operativa di Farmacia
  • in collaborazione con:

Ultimo Aggiornamento: 13  Marzo 2023 


 
 

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