La Fondazione Giovanni Paolo II per il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo Onlus e l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù hanno siglato questa mattina presso l'ospedale della Santa Sede un accordo volto allo sviluppo di attività a sostegno delle popolazioni che vivono in situazioni di disagio.
Le due realtà, che condividono il valore della ricerca del dialogo interculturale come elemento di sviluppo sociale, assistenziale e educazionale, hanno dato avvio a un progetto di collaborazione che si articolerà in interventi sanitari pediatrici in paesi emergenti.
L'obiettivo principale, ma non l'unico, del consolidamento dell'impegno sociale sugellato dall'accordo, è lo sviluppo di progetti di supporto sanitario per quelle popolazioni che vivono in situazioni di disagio in Terrasanta e nel Medio e Vicino Oriente, in accordo con gli attori istituzionali governativi o associativi coinvolti nelle iniziative progettuali di volta in volta individuate.
La Fondazione Giovanni Paolo II opera a favore di chi vive in situazioni di disagio e interviene con progetti mirati a promuovere la crescita sociale ed economica delle comunità delle aree del Medio Oriente. Sostiene i più deboli e i giovani, di qualsiasi fede religiosa, per aiutarli a costruire un futuro attraverso interventi di ampio respiro in ambito sociale, dell'istruzione, dei servizi sanitari, dello sviluppo economico locale e della formazione professionale.
Ha il compito di svolgere da collegamento permanente tra le varie realtà - laiche ed ecclesiali - che si occupano di interventi di cooperazione e di sviluppo attraverso una concreta azione che porti alla ottimizzazione degli interventi e delle risorse al fine di realizzare progetti anche di lungo respiro.
Presenti alla sigla dell'accordo, il Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II S.E. Mons. Luciano Giovannetti, Vescovo Emerito di Fiesole, il Direttore Generale Angiolo Rossi, la Presidente del Bambino Gesù Mariella Enoc, il Responsabile delle Missioni Internazionali Bambino Gesù dott. Lorenzo Borghese.