>

Bambino Gesù, grazie alla generosità dei donatori di sangue garantito il fabbisogno

Nonostante l'emergenza Coronavirus, gli appuntamenti per questo mese nella sede del Gianicolo sono già esauriti. Dal 23 marzo si potrà prenotare per aprile

 

A causa dell'emergenza Coronavirus, e delle norme adottate dal Governo per prevenire i contagi, nelle ultime settimane si è osservata, in Italia e nel Lazio, un'evidente riduzione delle donazioni di sangue. Proprio per far fronte a questo calo, il Servizio Immunotrasfusionale del Bambino Gesù, in collaborazione con l'Associazione donatori volontari sangue dell'ospedale (Advs), ha condotto una campagna di sensibilizzazione, a cui i cittadini non hanno tardato a rispondere, supportando l'ospedale in un momento così delicato. Ne abbiamo parlato con il responsabile del Servizio Immunotrasfusionale, il dottor Mauro Montanari.

Dottor Montanari, com'è la situazione in ospedale per quanto riguarda il fabbisogno di sangue ed emocomponenti?
Ad oggi, le unità di sangue intero raccolte nelle ultime tre settimane sono addirittura lievemente superiori a quelle raccolte nel medesimo periodo del 2019. Al momento attuale tutte le terapie di supporto sia mediche che chirurgiche sono garantite come sempre. La risposta dei donatori è stata prontissima, tanto che nella sede del Gianicolo tutti gli appuntamenti disponibili per venire a donare nel mese di marzo sono già esauriti. Dal 23 marzo, sarà possibile iniziare a prenotare per il mese di aprile. Invito gli utenti che vogliono donare a Gianicolo e a non contattarci prima di quella data. Colgo anche l'occasione per ringraziare di cuore tutti i donatori che, nonostante i problemi familiari, lavorativi ed i comprensibili timori del contagio, continuano a svolgere la loro missione di solidarietà in questo difficile momento.

Come siete riusciti a sensibilizzare i cittadini in un periodo così complicato?
Abbiamo avviato una campagna che fortunatamente, fino ad ora si è rivelata efficace. Attraverso giornali, social network e programmi di messaggistica istantanea. Il messaggio che abbiamo cercato di far passare è che "le malattie non vanno in quarantena" e che quindi, nonostante il coronavirus, la donazione di sangue non può fermarsi. Inoltre, abbiamo fatto sapere ai cittadini che uscire di casa per donare il sangue è possibile e che si può autocertificare nell'apposito modulo (la donazione del sangue è da considerarsi inclusa tra le "situazioni di necessità").  

Quali sono le misure che sono state adottate per prevenire eventuali contagi?
Abbiamo seguito le indicazioni sia del Centro Nazionale Sangue sia della Direzione sanitaria dell'ospedale. Ad esempio, come già accennavo in precedenza, rispetto alla normale prassi con cui vengono effettuate le donazioni di sangue nella sede del Gianicolo e nei punti esterni di raccolta, abbiamo chiesto ai donatori di prenotare la donazione in varie fasce orarie, al fine di evitare assembramenti. 




 
 

COME POSSIAMO AIUTARTI?

 

CENTRALINO

  (+39) 06 6859 1

PRENOTAZIONI (CUP)

 (+39) 06 6818 1
Lunedì - Venerdì, 8.00 - 16.00
Sabato, 8.00 - 12.45

PRENOTAZIONI ONLINE


URP

Informazioni, segnalazioni e reclami  (+39) 06 6859 4888
Lunedì - Venerdì, 8.00 - 16.00
  urp@opbg.net


UFFICIO STAMPA

 (+39) 06 6859 2612   ufficiostampa@opbg.net

REDAZIONE ONLINE

  redazione@opbg.net

DONAZIONI

  (+39) 06 6859 2946   info.fond@opbg.net

LAVORA CON NOI

  lavoraconnoi@opbg.net

VIGILANZA

  (+39) 06 6859 2460
Tutti i giorni, 24 ore su 24

  vigilanza@opbg.net