News
- Pediatria: accordo con la ASL di Teramo per la gestione delle emergenze e dell'assistenza neuropsichiatrica
- Tornano su Rai3 le storie di "Dottori in corsia"
- RES: tutto su Orphanet
- Nata il 31 e operata il 1°, la storia della bimba venuta al mondo al Bambino Gesù
- Coronavirus e tecnologia: dalla dad ai social. I consigli degli esperti
- Covid-19: vaccinati i primi operatori in Ospedale
Mal di pancia
Si tratta di un disturbo che spesso si risolve spontaneamente nel giro di ore o giorni. È importante valutare l'intensità del dolore, la sua persistenza e la sua localizzazione
20 March 2018
CHE COS'È
Il mal di pancia o dolore addominale rappresenta uno dei sintomi di più frequente riscontro nei bambini ed è spesso fonte di preoccupazione perché i genitori lo associano a patologie che richiedono l'intervento del chirurgo.
Il mal di pancia nella maggior parte dei casi costituisce un disturbo aspecifico che si risolve spontaneamente nel giro di ore o di pochi giorni.
QUALI SONO LE CAUSE
Molte possono essere le cause poiché, all'interno dell'addome sono presenti numerosi organi che possono causare sintomatologia dolorosa; per tale motivo, non deve essere mai trascurata alcuna ipotesi.
Il mal di pancia è uno dei malesseri più spesso lamentati dai bambini di tutte le età. Le cause possono essere molteplici. Il malessere può essere avvertito in qualunque parte dell'addome e riguardare la milza, l'appendice, i reni o l'utero, oppure gli organi digestivi come lo stomaco, il fegato, l'intestino tenue, l'intestino crasso, il pancreas e la colecisti. Spesso i bambini, specie quando sono piccoli, non sanno dire quale sia esattamente la parte dolorante, per cui anche capire la causa del dolore è spesso molto complicato. Importante è valutare l'intensità del dolore, la sua persistenza e la sua localizzazione.
QUALI SONO I SINTOMI
I mal di pancia possono manifestarsi con fitte alla pancia, oppure i dolori possono essere associati a mal di stomaco e diarrea.
Come possiamo sapere quali siano i sintomi che devono destare preoccupazione? I segnali che dobbiamo considerare allarmanti sono: dolore in un punto ben preciso, dolore acuto e continuo che causa il risveglio notturno, febbre, diarrea, vomito accompagnato da dolore, infiammazione rettale o intorno all'ano e sangue nelle feci.
COME SI FA LA DIAGNOSI
Ma quando ci si deve realmente preoccupare ricorrendo al parere del proprio pediatra o portando il bambino in Pronto Soccorso. La prima importante distinzione la dobbiamo fare di fronte a un dolore che inizia in modo acuto, all'improvviso, piuttosto che al racconto di un dolore addominale ricorrente o cronico; nel secondo caso il pediatra, con un'accurata visita e in relazione al racconto dei familiari o dello stesso bambino, alla dieta praticata, all'accrescimento o alla concomitante presenza di segni o sintomi quali febbre, vomito o diarrea, potrà formulare un'ipotesi diagnostica e, se lo riterrà opportuno, potrà avvalersi di esami mirati per escludere patologie quali la celiachia, le allergie alimentari, le parassitosi ed altre ancora. Solo dopo aver escluso le cause organiche il medico potrà ipotizzare che il mal di pancia sia conseguente ad una somatizzazione (processo inconsapevole di trasformazione di un disturbo psichico in un sintomo fisico come il dolore), frequente causa nei bambini in età scolare, in relazione a svariati motivi: ansia da prestazione scolastica o sportiva, nascita di un fratellino, conflittualità nell'ambito familiare o scolastico.
Nel caso di insorgenza acuta della sintomatologia è molto importante considerare l'età del bambino: nei lattanti e nei bambini più piccoli il sospetto di mal di pancia deve essere sempre preso in considerazione molto attenta per l'incapacità del bambino di esprimersi e per la frequenza delle makattie chirurgiche nelle prime età della vita. Dai tre anni in poi il bambino potrà essere di maggior aiuto nella descrizione e nella localizzazione del dolore, aiutando così il medico nella formulazione di un'ipotesi diagnostica e nella richiesta di esami specifici.
In presenza di dolore addominal significativo, è possibile utilizzare un antidolorifico come il paracetamolo, senza la preoccupazione che il farmaco possa mascherare o ritardare la diagnosi.
I MILLE MAL DI PANCIA DEI BAMBINI
Il mal di pancia è un malessere comune nei bambini. Diverse sono le possibili cause, più o meno gravi, che possono provocarlo.
Le cause che provocano dolori addominali sono numerose. Prevalgono quelle cosiddette non chirurgiche. Se il piccolo è in fase di svezzamento, il disturbo può essere dovuto all'introduzione di un nuovo alimento, (allergia o intolleranza alimentare). Un'infiammazione alle vie urinarie, può provocare dolori addominali. Una condizione di stitichezza può anch'essa causare dolori addominali così come le crisi di acetone (che provocano un dolore diffuso a tutto l'addome, più spiccato però in sede periombelicale) e le gastroenteriti.
Se compaiono febbre o vomito, è importante escludere che si tratti di un'appendicite acuta, che richiede invece l'intervento chirurgico. Nella prima infanzia le malattie chirurgiche sono frequenti prima dei 2 anni, sono quasi assenti tra i 2 e i 5 anni, per poi tornare ad avere una maggiore frequenza dopo i 5 anni. In particolare, fino ai 2 anni sono rappresentate quasi esclusivamente dalle invaginazioni intestinali, e dopo i 5 dalla appendicite.
Ecco le cause più frequenti di mal di pancia, a seconda dell'età del bambino:
IL CRITERIO DELL'ETÀ | |||
Età | Cause mediche | Cause chirurgiche | Altre |
0-1 anno | Gastroenteriti Stipsi Infezioni delle vie urinarie | Invaginazione Volvolo Ernia strozzata | Coliche infantili Malattia di Hirschsprung |
2-5 anni | Gastroenteriti Stipsi Infezioni delle vie urinarie | Appendicite Invaginazione Traumi | Linfoadenite mesenterica Porpora di Schonlein Henoch Anemia falciforme |
6-11 anni | Gastroenteriti Stipsi Infezioni delle vie urinarie | Appendicite Traumi | Linfoadenite mesenterica Porpora di Schonlein Henoch Anemia falciforme Polmonite Dolori funzionali |
12-18 anni | Gastroenteriti Costipazioni | Appendicite Traumi Torsione | Dismenorrea Aborto ritenuto Gravidanza ectopica Infiammazione pelvica |
a cura di: Fabrizio Aloi
Unità Operativa di Patologia Metabolica
In collaborazione con: