Ines e Giulia sono due piccole pazienti dell'Ospedale. Ci lasciano un disegno, da consegnare a Papa Francesco per il giorno del suo compleanno. Raffigura il mondo. Sopra quella sfera colorata, di terra e di acqua, il Santo Padre, sorridente. Dentro, un bambino con le stampelle, uno su un lettino di una camera di reparto. Un piccolo su una sedia a rotelle. Tra le linee di quel disegno, nascosta tra i colori tenui, una preghiera: veglia su di noi, Papa Francesco. Sui bambini malati.
È il pensiero ricorrente nel cesto colmo di biglietti, lettere, pensieri e disegni raccolti tra i piccoli pazienti e i genitori di ogni reparto del Bambino Gesù per il Santo Padre, in occasione del suo ottantesimo compleanno. Auguri sinceri, dal cuore, e preghiere. Perché lui li aiuti ad alleviare le sofferenze legate alla degenza e alla malattia.
Messaggi di amore, di riconoscenza e soprattutto di speranza, "la medicina più sicura – come ha detto il Santo Padre in occasione dell'udienza con la Comunità del Bambino Gesù. La benzina della vita cristiana, senza la quale non si può andare avanti e avvicinarsi ai bambini".
Carico di speranza è il messaggio di Alexandra: "Caro Papa, ci siamo conosciuti quando sei venuto in ospedale a trovarci. Purtroppo sono di nuovo ricoverata, ma questo mi darà la possibilità di incontrarti ancora una volta. È proprio vero che nel dolore e nella sofferenza si può trovare la gioia. Tantissimi auguri per i tuoi 80 anni!". Poi ci sono gli auguri di Visart. È un bambino di 8 anni, ha la fibrosi cistica. Si è sottoposto al trapianto bipolmonare. In una lettera straripante di cuori rossi esprime la sua piccola preghiera: "per favore, prega per me che ritorni al più presto a casa. Ti auguro buon compleanno".
"Ho 10 anni e sono in attesa di ricevere un cuore nuovo. Ti chiedo caro Papa di pregare affinché il mio desiderio venga esaudito" è la richiesta di Tiziano che sogna di poter tornare presto a casa dai suoi genitori, dai compagni di scuola e dai suoi amati animali. E conclude: "Buon compleanno, e grazie per tutto l'amore che ci dai".
"Caro Papa Francesco, grazie perché fai del bene anche alle persone mezze povere e mezze milionarie". Scrivono così gli alunni della scuola elementare di Aranova. "Ti vogliamo bene perché sei amico di Gesù. Buon compleanno!".
Ci sono i colori sfavillanti del disegno di Elisa, e un messaggio d'amore: "Auguri per i tuoi 80 anni! Tutti ti amiamo!". E la lettera di Veronica, 6 anni, costretta a stare in Ospedale durante le feste di Natale: "questo Natale sarà per me diverso dagli altri trascorsi in salute e giocando. Visto che non posso venire da lei, perché non viene a trovarmi? Sarebbe il regalo più bello".
Un disegno che rappresenta la vita, quello di Rosanna. Papa Francesco vicino al sole, sopra un prato di fiori colorati e sorridenti. "Tu sei come il sole per le piante". Un messaggio velato, dietro le immagini: noi bambini siamo i tuoi fiori. Riscaldaci e prenditi cura di noi. "Auguri di buon compleanno".
E quelli di Mara, che si rivolge al Papa con il superlativo più dolce che riesca a trovare: "Caro Papone, auguri per i tuoi 80 anni".