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Power, Peace e Purpose: le parole che danno un pugno alla malattia
Il lavoro dell'Associazione Kids Kicking Cancer permette ai piccoli pazienti di acquisire consapevolezza nella propria forza
08 agosto 2017
Sono tre le parole che sintetizzano la missione dell'Associazione Kids Kicking Cancer: Power, Peace, Purpose. Sono anche le tre parole che i bambini ripetono all'inizio e alla fine di ogni lezione.
• Power: sta a identificare la forza come primo passo per affrontare una situazione estrema, in questo caso la "Malattia"
• Peace: è il raggiungimento della consapevolezza della propria forza e di una maggiore tranquillità interiore.
• Purpose: è il traguardo finale in cui i bambini che hanno compreso l'importanza di questa metodica, insegnano agli altri le tecniche che hanno appreso aiutandoli a sviluppare la loro forza interiore.
L'Associazione Kids Kicking Cancer è nata 10 anni fa negli Stati Uniti per opera di Rabbi Elimelech Goldberg, Professore di Pediatria alla Wayne State University School of Medicine. Dopo la morte della figlia affetta da Leucemia, decise di utilizzare le sue conoscenze sulle arti marziali, (è cintura nera) per aiutare i bambini affetti da malattie oncologiche imparando a dare un pugno alla malattia.
L'ASSOCIAZIONE IN ITALIA
L'8 novembre 2011 nasce anche in Italia questa Associazione, per portare nel nostro paese le tecniche utilizzate negli Stati Uniti affinché anche i nostri piccoli pazienti possano usufruire di questo metodo per gestire e affrontare il dolore, ma soprattutto migliorare il loro approccio emotivo e psicologico con la malattia. L'Associazione è presente nei maggiori ospedali Italiani, vuole esclusivamente il bene del bambino, si impegna e sostiene fortemente la partecipazione attiva del malato durante le cure e sollecita "l'alleanza terapeutica" tra paziente, familiari, medici, infermieri, psicologi e volontari.
I volontari che offrono la loro opera nell'Associazione sono esperti in arti marziali e sono spinti da forti motivazioni, seguono periodicamente training specifici per poter lavorare con i piccoli pazienti. Vengono formati per diventare Martial Art Therapist, acquisiscono metodiche che aiutano ad alleviare il dolore insegnando a reagire alla malattia fisicamente, spiritualmente ed emotivamente. Nel nostro Ospedale sono presenti e sono sempre accolti dai piccoli ricoverati con gioia ed euforia.
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