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Ipotiroidismo

Insufficiente azione degli ormoni tiroidei che può causare danni gravi del sistema nervoso centrale. Il trattamento precoce con ormoni tiroidei è risolutivo 

L'ipotiroidismo è una condizione caratterizzata da una insufficiente azione degli ormoni tiroidei a livello di vari tessuti del nostro organismo. Questa insufficienza determina un rallentamento di tutti i processi metabolici.

Nella maggior parte dei casi, l'ipotiroidismo si verifica per un'insufficiente produzione di ormoni da parte della ghiandola tiroidea. Questa condizione viene definita ipotiroidismo primitivo.
Più raramente, può essere sostenuta da una ridotta stimolazione della tiroide da parte dell'ipotalamo e dell'ipofisi.

In questo caso la condizione viene definita ipotiroidismo centrale o secondario. 
Molto rara è la resistenza all'azione degli ormoni tiroidei, generalizzata o parziale, dovuta a un'alterazione dei recettori per gli ormoni tiroidei. 

Ancora più raro è il difetto di MTC8, che è un trasportatore degli ormoni tiroidei a livello cellulare che causa una grave malattia Allan-Herndon-Dudley sindrome che determina un gave grado di disabilità intellettiva.

Generalmente l'ipotiroidismo può essere congenito, cioè presente fin dalla nascita,

La malattia colpisce 1 neonato su 1400-2000 nati vivi con un rischio 3 volte superiore nei gemelli rispetto ai nati singoli.

Le cause sono:​​​

  • Incompleto o assente sviluppo della ghiandola tiroidea;
  • Ectopia (posizionamento anomalo della ghiandola tiroide, la cosiddetta tiroide linguale);
  • Ipoplasia o agenesia della tiroide (quando la ghiandola è ridotta di dimensione o addirittura assente);
  • Ridotta funzione da difetto della produzione di ormoni, quando la ghiandola tiroidea non riesce a produrre normalmente i principali ormoni tiroidei: FT3 ed FT4;
  • Carenza di iodio per ridotta assunzione di iodio con la dieta;
  • Alterato passaggio transplacentare di farmaci o anticorpi antitiroide;
  • Resistenza del recettore tiroideo al TSH, l'ormone dell'ipofisi che stimola la produzione di ormoni tiroidei, malattia estremamente rara.

Meno frequentemente l'ipotiroidismo congenito è provocato dalla mancanza, geneticamente determinata, di enzimi necessari alla produzione degli ormoni tiroidei (disormonogenesi).

Questa forma si può associare alla presenza di gozzo tiroideo e a ipoacusia (sindrome di Pendred) La sindrome di Pendred viene ereditata in maniera autosomica recessiva, il che significa che è necessario ereditare il gene anomalo da ciascun genitore affinché la malattia si possa manifestare.

Ciò significa anche che un fratello di un paziente con la sindrome di Pendred ha una probabilità del 25% di avere anch'esso la malattia. La sindrome è stata associata a mutazioni nel gene PDS, che codifica per la proteina pendrin (carrier soluto famiglia 26, membro 4, SLC26A4). Il gene è localizzato sul braccio lungo del cromosoma 7 (7q31).

L’ipotiroidismo può essere acquisito e quindi causato da condizioni che possono insorgere successivamente, quali:

  • Tiroidite linfocitaria cronica autoimmune;
  • Rimozione chirurgica della ghiandola tiroidea;
  • Trattamento con iodio radioattivo;
  • Assunzione di alcuni farmaci (es. amiodarone, litio).

La rimozione chirurgica della ghiandola è necessaria in caso di presenza di neoplasie tiroidee oppure di gozzo tossico (eccesso di produzione di ormoni tiroidei da parte di una ghiandola resa iperattiva da anticorpi attivanti, conosciuta come malattia di Basedow), mentre l'ablazione con iodio radioattivo oltre che nell'ipertiroidismo, si può utilizzare in caso di replicazione metastatica locale nel cancro della tiroide. 

L'ipotiroidismo centrale o secondario invece, può dipendere da:

  • Un deficit isolato di TSH,
  • Un panipopituitarismo, vale a dire dalla mancata produzione di molti o di tutti gli ormoni dell'ipofisi, compreso il TSH.

I sintomi dell'ipotiroidismo variano a seconda:

  • Dell'età in cui si manifesta;
  • Della durata;
  • Dell'entità della condizione.

L'ipotiroidismo congenito è una malattia grave che, se non riconosciuta e trattata tempestivamente, determina danni irreversibili soprattutto a carico del sistema nervoso centrale.

Alla nascita i sintomi e i segni principali comprendono:

Nelle forme non trattate precocemente, il quadro più grave è il cosiddetto cretinismo caratterizzato da ritardo mentale di grave entità, ritardo di crescita con bassa statura disarmonica.

Tuttavia, va sottolineato come oggi, grazie allo screening neonatale, la diagnosi viene effettuata nei primi giorni di vita e circa il 90% dei neonati risulta asintomatico quando la terapia sostituiva viene instaurata, generalmente entro il primo mese di vita, assicurando al bambino un corretto sviluppo neurologico e di accrescimento.

In età pediatrica e adolescenziale le manifestazioni cliniche possono essere:

  • Ritardo di crescita in statura;
  • Aumento di peso;
  • Stanchezza e sonnolenza;
  • Eccessiva sensibilità al freddo;
  • Stipsi;
  • Secchezza e pallore della pelle;
  • Gonfiore al volto e alle palpebre;
  • Voce rauca;
  • Debolezza e crampi muscolari;
  • Elevati livelli di colesterolo nel sangue;
  • Cicli mestruali irregolari o più abbondanti del solito;
  • Capelli assottigliati e fragili;
  • Depressione;
  • Problemi di memoria, eloquio lento;
  • Rallentamento della frequenza cardiaca;
  • Gozzo (aumento di volume del collo);
  • Mixedema (accumulo di tessuto sottocutaneo).

Il mixedema caratterizzato da edema dovuto all'accumulo di mucopolisaccaridi nel sottocutaneo, è riscontrabile nelle forme più avanzate di ipotiroidismo e, nei casi più estremi, può assumere le caratteristiche del coma mixedematoso in cui al mixedema si associa stato soporoso e depressione del sistema nervoso centrale.

Lo screening neonatale si effettua mediante un prelievo di sangue dal tallone del neonato in seconda-terza giornata di vita e permette la diagnosi, e di conseguenza l'inizio del trattamento entro il primo mese di vita. L'incidenza è di 1:1400-2500 nati/anno ed è più frequente nelle femmine rispetto ai maschi.

Per le altre forme la diagnosi si pone mediante esami del sangue, esami ormonali TSH, FT4 e dosaggio degli anticorpi antitiroide, e per la tiroidite autoimmune viene richiesta a completamento anche l'ecografia della tiroide.

La scintigrafia tiroidea risulta utile soltanto nella diagnostica differenziale dell'ipotiroidismo congenito per distinguere le varie forme (Ectopia, agenesia, ipoplasia, disormonogenesi, e va effettuata prima di iniziare la terapia sostitutiva).

La terapia si basa sulla somministrazione per via orale dell'ormone tiroideo Levotiroxina (LT4) per compensare lo squilibrio ormonale.

Poiché nella maggioranza dei casi, la terapia viene protratta per tutta la vita è necessario effettuare controlli periodici clinici e di laboratorio per confermare l'adeguatezza della terapia sostituiva.
Il dosaggio da utilizzare varia con l'età e con la risposta al trattamento.

Attualmente sono disponibili varie formulazioni di Levotiroxina (LT4) (compresse, confetti gelatinosi, soluzioni con alcool, soluzioni senza alcol) in modo che nel neonato sia possibile la corretta terapia individualizzata.

Tranne che nelle rarissime forme genetiche come il difetto di MTC8 deficit (vedi sopra) l'ipotiroidismo non determina nessun rischio per lo sviluppo del bambino se la terapia è iniziata al più presto e se i controlli e gli accertamenti da eseguire vengono coordinati in un centro specializzato nella gestione dell'ipotiroidismo, che deve seguire le linee di condotta rispettando i tempi dei controlli.

Nell'ambito delle forme congenite, vi sono forme permanenti e transitorie. Nelle forme cosiddette transitorie è possibile la sospensione della terapia ai tempi più consoni per evitare danni al sistema nervoso centrale.

In genere si attendono i 2-3 anni per tentare la sospensione sotto stretto controllo medico. La crescita staturo-ponderale e lo sviluppo neurologico di un bambino ipotiroideo trattato correttamente è analoga a quella di un bambino sano.


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  • A cura di: Marco Cappa
    Unità di Ricerca per le Terapie Innovative in Endocrinologia
  • in collaborazione con:

Ultimo Aggiornamento: 16  Maggio 2023 


 
 

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