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Nifedipina

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La Nifedipina è un farmaco calcio-antagonista utilizzato per il trattamento della cardiopatia ischemica (angina da sforzo) e dell'ipertensione arteriosa, dell'angina pectoris, dell'angina pectoris vasospastica (angina di Prinzmetal), delle crisi ipertensive, della sindrome di Raynaud.

La Nifedipina agisce rilassando i vasi sanguigni in modo da ridurre il carico di lavoro per il cuore. Inoltre aumenta l'apporto di sangue e ossigeno al cuore.

  • Compresse a rilascio modificato da 20 mg; 30 mg; 60 mg;
  • Compresse a rilascio prolungato da 30 mg; 60 mg;
  • Compresse rivestite con film a rilascio modificato da 30 mg; 60 mg;
  • Capsule a rilascio prolungato da 20 mg;
  • Capsule rigide a rilascio prolungato da 20 mg;
  • Gocce orali 20 mg/ml soluzione 30 ml.

Spetta al medico stabilire di quanto farmaco ha bisogno il bambino e per quante volte al giorno.

Per far sì che il medicinale abbia l'effetto voluto, è importantissimo che seguiate scrupolosamente la prescrizione del medico

È consigliabile somministrare la medicina tutti i giorni alle stesse ore per ricordarsene più facilmente e non dimenticare una dose.

Compresse a rilascio modificato
La compressa a rilascio modificato di Nifedipina deve essere inghiottita intera con un po' di acqua, latte o succo di frutta, indipendentemente dall'orario dei pasti. Evitare il succo di pompelmo poiché aumenta la quantità di Nifedipina nel sangue. Le compresse non devono essere masticate o frantumate prima della somministrazione.

Compresse a rilascio prolungato
La compressa rivestita con film di Nifedipina deve essere inghiottita con un po' di acqua, latte o succo di frutta, al mattino a digiuno; le compresse non devono essere masticate o spezzate. Evitare il succo di pompelmo poiché aumenta la quantità di Nifedipina nel sangue.

Compresse rivestite con film a rilascio modificato 
La compressa rivestita con film di Nifedipina deve essere inghiottita con un po' di acqua, latte o succo di frutta, al mattino a digiuno. Le compresse non devono essere masticate o spezzate.

Evitare il succo di pompelmo poiché aumenta la quantità di Nifedipina nel sangue.
Se il bambino non è in grado d'ingerire una compressa intera, è importante rivolgersi al farmacista o al medico prima di prendere in considerazione la frantumazione della compressa, poiché non tutte le compresse, a seconda della ditta produttrice, possono essere schiacciate.

Se è possibile schiacciare la compressa, è necessario mescolarla con una piccola quantità di cibo morbido come yogurt, miele o marmellata. Assicurarsi che il bambino inghiottisca subito senza masticare.

Capsule a rilascio prolungato 
Le capsule a rilascio prolungato di Nifedipina devono essere deglutite con un po' di acqua, latte o succo di frutta, preferibilmente lontano dai pasti. Evitare il succo di pompelmo poiché aumenta la quantità di Nifedipina nel sangue.

Il bambino non deve masticare la capsula. L'ingestione contemporanea di alimenti ritarda l'assorbimento del farmaco, senza ridurlo. L'intervallo di tempo fra due assunzioni di capsule è di circa 12 ore e non dovrebbe essere inferiore alle 4 ore.

Capsule rigide a rilascio prolungato 
Le capsule rigide a rilascio prolungato di Nifedipina devono essere deglutite con un po' di acqua, latte o succo di frutta, preferibilmente lontano dai pasti. Evitare il succo di pompelmo poiché aumenta la quantità di Nifedipina nel sangue. Il bambino non deve masticare la capsula.

L'ingestione contemporanea di alimenti ritarda l'assorbimento del farmaco, senza ridurlo.
L'intervallo di tempo fra due assunzioni di capsule è di circa 12 ore e non dovrebbe essere inferiore a 4 ore.

Le compresse e le capsule di Nifedipina possono contenere lattosio pertanto i pazienti affetti da rari problemi ereditari d'intolleranza al galattosio o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.

Le compresse e le capsule di Nifedipina possono contenere saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari d'intolleranza al fruttosio o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale. 

Gocce orali 20 mg/ml soluzione 
Diluire le gocce di Nifedipina in acqua e somministrarle immediatamente per bocca al bambino. La contemporanea assunzione di alimenti determina un ritardo, ma non una riduzione, dell'assorbimento. Le gocce possono essere assunte per via sublinguale se si desidera un'azione immediata del farmaco; spetta al medico stabilire quando utilizzare questa via di somministrazione.

I primi effetti della Nifedipina saranno visibili dopo alcuni giorni di terapia. È importante la completa aderenza alla terapia prescritta dal medico per massimizzare l'effetto del farmaco.

Gli effetti collaterali più comuni nel corso della terapia con il medicinale sono: cefalea, capogiri o sensazione di svenimento, edema, vasodilatazione, costipazione, sensazione di malessere generale.

Può essere pericoloso somministrare al bambino troppa Nifedipina. Se si somministra troppa Nifedipina, è necessario contattare il medico o portare il bambino al pronto soccorso più vicino.

sintomi comuni da sovradosaggio sono disturbi della coscienza fino al coma, calo della pressione arteriosa, alterazioni del ritmo cardiaco di tipo tachicardia o bradicardia, iperglicemia, acidosi metabolica, ipossia, shock cardiogeno con edema polmonare.

È sempre bene riferire al medico se il bambino sta assumendo altri farmaci per evitare interazioni con potenziali effetti indesiderati o perdita di efficacia del farmaco.

È necessario prestare attenzione alla somministrazione della Nifedipina in associazione ai seguenti farmaci che possono aumentare la quantità di Nifedipina nel sangue: Digossina, antibiotici macrolidi (es. Eritromicina), inibitori delle proteasi anti-HIV (es. Amprenavir, Indinavir, Nelfinavir, Ritonavir o Saquinavir), antimicotici azolici (es. Ketoconazolo, Itraconazolo o Fluconazolo), Fluoxetina, Nefazodone, Quinupristin/Dalfopristin, acido valproico, Cimetidina, Cisapride.

Al contrario, i seguenti farmaci possono ridurre la quantità di Nifedipina nel sangue: Rifampicina, antiepilettici come la Fenitoina, la Carbamazepina e il Fenobarbitale, Dltiazem, Tacrolimus, Chinidina.

Per quanto riguarda i farmaci antipertensivi (diuretici, beta-bloccanti, ACE-inibitori, altri calcio antagonisti, antagonisti dei recettori dell'angiotensina II, ecc.), la Nifedipina può aumentare l'effetto ipotensivo (diminuzione della pressione arteriosa) di questi farmaci quando somministrata in associazione.

Si consiglia di leggere attentamente il foglietto illustrativo nella sezione dove sono riportate tutte le interazioni con altri medicinali.

Somministrazione di Nifedipina una volta al giorno
Se ci si dimentica di somministrare una dose al bambino, provvedere al più presto a somministrare la dose dimenticata, a condizione che ciò avvenga almeno 12 ore prima della dose successiva.

Somministrazione di Nifedipina due volte al giorno
Se ci si dimentica di somministrare una dose al bambino, provvedere al più presto a somministrare la dose dimenticata, a condizione che ciò avvenga almeno 4 ore prima della dose successiva. Oltre le 4 ore non somministrare la dose dimenticata.

Somministrazione di Nifedipina tre volte al giorno
Se ci si dimentica di somministrare una dose al bambino, non somministrare la dose dimenticata. Attendere la dose successiva.
Non somministrare mai una doppia dose di farmaco.
Non interrompere mai improvvisamente la somministrazione del medicinale al bambino.

Se il bambino vomita entro 30 minuti dopo aver assunto una dose di Nifedipina è opportuno somministrare nuovamente la stessa dose.

Se, invece, il bambino vomita dopo più di 30 minuti dall'assunzione della dose di Nifedipina non è necessario somministrare un'altra volta la stessa dose; attendere fino all'orario della dose successiva.

Non somministrare mai una doppia dose di Nifedipina.

La Nifedipina passa nel latte materno. Inoltre, non esistono dati sui possibili effetti sul neonato.

Qualora dovesse rendersi necessario un trattamento della madre con Nifedipina durante questo periodo, l'allattamento deve essere interrotto.

Non somministrare al bambino pompelmo o succo di pompelmo, poiché può modificare la quantità di Nifedipina nel sangue.

Il succo di pompelmo inibisce il metabolismo della Nifedipina aumentandone la concentrazione nel sangue con conseguente aumento del suo effetto sull'abbassamento della pressione arteriosa.

La Nifedipina contenuta nelle compresse e nelle capsule è altamente fotosensibile, pertanto si consiglia di non esporre a lungo le compresse e le capsule alla luce solare diretta.

Le capsule non devono essere rotte perché la protezione dalla luce non è più assicurata.

È opportuno conservare le compresse, le capsule e le gocce di Nifedipina, in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.

Non utilizzare il farmaco oltre la data di scadenza riportata. Tenere in un luogo non accessibile ai bambini. Conservare il farmaco nella confezione originale assieme al foglio illustrativo.


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  • A cura di: Tiziana Corsetti, Antonella Mongelli, Luigi Bellante, Arturo Maria Greco
    Unità Operativa Complessa di Farmacia Ospedaliera

  • in collaborazione con:

Ultimo Aggiornamento: 20  Giugno 2023 


 
 

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