È importante che vostro figlio faccia regolari controlli (follow-up). Tali incontri serviranno anche a creare un rapporto di fiducia tra voi e l'équipe medica che vi aiuterà nella crescita del vostro bambino.
- La dieta;
- L'attività fisica del vostro bambino;
- Il sonno;
- L'alvo e la diuresi.
Il vostro medico vi spiegherà l'importanza delle vaccinazioni illustrandovi il calendario vaccinale previsto per vostro figlio, compresa:
- La vaccinazione antinfluenzale;
- La vaccinazione contro lo pneumococco.
Se il bambino presenta problemi cardiologici, probabilmente avrà già un controllo stabilito, ma qualora dovesse presentare un peggioramento dei sintomi o la comparsa di nuovi sintomi deve essere visitato immediatamente.
I bambini con sindrome di Down sono a maggior rischio di sviluppare deficit dell'udito e della vista. Quest'ultima deve essere valutata alla nascita e poi entro il primo anno di vita (o anche prima in presenza di sintomi). L'esame dell'udito dovrebbe essere effettuato alla nascita e poi ogni 6 mesi.
- Alla nascita;
- A 6 mesi;
- A un anno.
Possono essere presenti reflusso e stipsi.
In alcune persone con sindrome di Down può essere presente un'instabilità delle ossa del collo e della colonna vertebrale.
Tale anomalia solitamente non dà sintomi ma i sintomi possono comparire quando meno ce li aspettiamo: torcicollo, formicolii agli arti inferiori e superiori, modificazioni dell'andatura, diminuzione della forza degli arti, anomalie dei riflessi neurologici, fino ad anomalie del funzionamento degli sfinteri.
È importante che vostro figlio pratichi attività fisica quotidiana, anche se devono essere affrontati con molta cautela e con le dovute precauzioni gli sport ad alto rischio per quanto riguarda l'instabilità atlanto-assiale, come la ginnastica, la box, i tuffi, il rugby e l'equitazione.
Questi sport vanno del tutto evitati dai bambini che hanno presentato sintomi diinstabilità atlanto-assiale. La radiografia non è necessaria, salvo che non insorga dolore o anomalie a carico delle mani, piedi, o perdita involontaria di pipì o feci.
Nel caso in cui venga eseguita una radiografia e risulti alterata è necessario consultare uno specialista della colonna vertebrale.
È importante che il vostro bambino inizi un programma di psicomotricità.
Tutte le famiglie dovranno discutere con il proprio medico problemi come le esenzioni, l'assistenza sul territorio, le insegnanti di sostegno.
I genitori devono avere la possibilità di discutere con un genetista il rischio di avere un altro figlio con sindrome di Down.
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