Aleve, Aperdan, AS/85, D/NPR, Gynestrel.
Il naprossene è un farmaco che fa parte degli antinfiammatori non steroidei (FANS). Viene utilizzato preferenzialmente per il trattamento delle malattie dell'apparato muscoloscheletrico (artrite reumatoide, osteoartrosi, spondilite anchilosante, gotta, ecc.), ma può essere prescritto come antifebbrile o per ridurre la sintomatologia dolorosa (lombosciatalgie, dolori muscolari, mal di testa, mal di denti, dolori mestruali, dolore post-operatorio).
Il naprossene può essere somministrato per bocca, ma sono disponibili anche formulazioni per la somministrazione rettale, intramuscolare e cutanea (gel o crema).
Informazioni, al momento limitate, indicano che i livelli di naprossene nel latte materno sono bassi e che gli effetti avversi nei neonati allattati al seno sono apparentemente non comuni.
Tuttavia, a causa della sua lunga emivita, si consiglia di utilizzare altri farmaci ritenuti più sicuri durante l'allattamento.
È preferibile utilizzare un altro FANS in una donna che allatta.
In alternativa al naprossene si possono utilizzare ibuprofene, flurbiprofene, indometacina o paracetamolo.
Per saperne di più consulta la pagina: Farmaci e allattamento dalla A alla Z
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