OGTT è l’acronimo per Oral Glucose Tolerance Test che in italiano significa Curva da Carico Orale di Glucosio e serve a misurare il glucosio nel sangue e identificare il diabete o pre-diabete (intolleranza al glucosio o alterata glicemia a digiuno) che sono condizioni entrambe caratterizzate dalla presenza di elevati valori di glucosio nel sangue (iperglicemia).

Viene eseguito:

• Nei pazienti che hanno familiari con diabete;
• Nei pazienti in sovrappeso o ipertesi o cardiopatici o con altre alterazioni metaboliche;
• Nei pazienti con una glicemia a digiuno alterata ed una volta all'anno in quelli con pre-diabete;
• Nelle donne in gravidanza o con sindrome dell'ovaio policistico secondo indicazione dello specialista ginecologo ed ogni tre anni nella donna con anamnesi positiva per il diabete gestazionale;
• Nei pazienti affetti da fibrosi cistica.

L’Oral Glucose Tolerance Test o Curva di carico orale di glucosio (OGTT) è un test che permette di individuare il diabete o il pre-diabete.

È un esame cardine per la diagnosi e la prevenzione in quanto il diabete, a prescindere dalla tipologia di diabete, è caratterizzato da iperglicemia più o meno marcata che comporta per tutti un rischio di sviluppo di complicanze croniche a livello di vari organi e apparati (sistema cardiovascolare, renale e nervoso, maggiore suscettibilità alle infezioni comprese quelle micotiche, macrosomia, parto pretermine, e altre complicanze materno-fetali).

Il pre-diabete, oltre a essere un fattore di rischio di progressione verso il diabete, rappresenta anche un fattore di rischio per lo sviluppo di complicanze.

Si raccomanda di mantenere le normali abitudini alimentari con un apporto di almeno 150 g di carboidrati al giorno e la consueta attività fisica nei tre giorni precedenti l’esame.

L’Oral Glucose Tolerance Test o Curva di carico orale di glucosio (OGTT) si esegue la mattina presto dopo un digiuno di almeno 8 ore e non più di 14. Per prima cosa si deve misurare il valore della glicemia basale (prelievo a digiuno).

Se la glicemia basale lo permette si può iniziare il test facendo bere al paziente in un tempo massimo di 5 minuti una soluzione standard, composta da acqua e zucchero, fornita dall’ospedale.

Dopo 120 minuti o nei tempi richiesti dalla prescrizione medica, saranno eseguiti ulteriori prelievi di sangue per determinare la glicemia post carico orale di glucosio.

Dopo l’assunzione del glucosio il paziente deve rimanere a riposo senza mangiare fino al termine dell’esame. 

Al Bambino Gesù, l’esame si esegue presso i Centri Prelievi di San Paolo e Palidoro.

Il test non deve essere eseguito in pazienti con diagnosi di diabete, patologie acute in atto e durante la convalescenza dopo interventi chirurgici o in pazienti gastroresecati.

Secondo i criteri stabiliti dall’American Diabetes Association, il diabete è definito come la condizione in cui si presentano almeno due test alterati, nello stesso campione o in campioni separati, tra quelli sotto riportati: 

• Glicemia a digiuno ≥ 126 mg/dl;
• Glicemia ≥200 mg/dl in un paziente con sintomi classici di crisi ipo- o iper-glicemica;
• Glicemia ≥200 mg/dl dopo 120 minuti durante la Curva da Carico Orale di Glucosio. 

La condizione di pre-diabete, invece, è individuata in presenza di una glicemia a digiuno compresa tra 100 mg/dl e 125 mg/dl (alterata glicemia a digiuno) o una glicemia compresa tra 140 mg/dl e 199 mg/dl dopo 120 minuti dal carico orale di glucosio durante l'Oral Glucose Tolerance Test (intolleranza al glucosio).