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Stomatiti del bambino

Sono ulcere della mucosa orale che compaiono in concomitanza con infezioni virali. Il rischio di contagio è elevato ed è sconsigliata la terapia antibiotica 

Sono malattie caratterizzate dalla comparsa di ulcerazioni dolorose e recidivanti a carico della bocca. Due sono le più frequenti in età pediatrica:

  • La stomatite aftosa ricorrente è la malattia più comune della mucosa orale in età pediatrica ed è caratterizzata dalla comparsa di piccole ulcere nella bocca;
  • La stomatite erpetica o gengivostomatite, si manifesta con la comparsa di vescicole su tutto il cavo orale che si rompono trasformandosi in ulcere dolorose e sanguinanti.

La causa della stomatite aftosa ricorrente è a tutt'oggi ignota anche se la sua comparsa pare favorita da numerosi fattori:

  • Stress;
  • Indebolimento del sistema immunitario;
  • Traumatismi locali come lo spazzolamento, la masticazione e le cure odontoiatriche;
  • Alcune infezioni virali come quelle da varicella-zoster e Cytomegalovirus e batteriche come le infezioni da streptococco e da Helicobacter pylori;
  • L'assunzione di alcuni farmaci come gli antinfiammatori non steroidei (FANS);
  • Carenze nutrizionali (ferro, zinco, vitamina B12, acido folico);
  • Allergie alimentari.

Questa stomatite non è contagiosa e non può venir trasmessa da un soggetto all'altro. 

La stomatite erpetica è invece causata dal virus herpes simplex di tipo I – lo stesso che causa l'herpes labiale – e può trasmettersi da un soggetto malato all'altro per contatto diretto, ad esempio con il bacio, oppure indiretto, utilizzando lo stesso spazzolino da denti o lo stesso asciugamano.

Rappresenta una delle manifestazioni tipiche della prima infezione con il virus herpes simplex di tipo I che è destinato a rimanere quiescente nei gangli nervosi dell'organismo per tutta la vita.

L'Herpes simplex può riattivarsi, causando le recidive di herpes labiale in particolari situazioni:

  • Stress;
  • Eccessiva esposizione ai raggi solari;
  • Malattie febbrili;
  • Depressione del sistema immunitario;
  • Altri fattori scatenanti di natura sconosciuta.

La stomatite aftosa ricorrente compare di solito nei bambini che hanno compiuto i 10 anni e negli adolescenti. In un terzo circa dei bambini e dei ragazzi, la stomatite ricompare più volte, per anni dopo l'episodio iniziale, ad intervalli di 1-4 mesi.

È caratterizzata dalla comparsa di ulcere, di solito all'interno delle labbra, delle guance e sulla lingua. Le ulcere hanno le dimensioni di 2-4 mm, sono dolorose e scompaiono senza lasciare cicatrici nel giro di 5-15 giorni.

La stomatite erpetica o gengivostomatite si presenta con febbre elevata, compromissione delle condizioni generali, dolore alla bocca e difficoltà ad alimentarsi.

Compaiono simultaneamente numerosissime vescicole su tutta la bocca che possono interessare la cute intorno alla bocca; le vescicole, rompendosi, si trasformano in ulcere molto dolorose e sanguinanti.
La malattia si risolve nel giro di 10-21 giorni

Solitamente la storia del bambino e la visita clinica permettono al medico di arrivare con semplicità alla diagnosi.

Talvolta possono rendersi necessari, per escludere altre malattie, esami del sangue, test per ricercare l'eventuale presenza di batteri o virus all'interno delle lesioni oppure, eccezionalmente, il ricorso alla biopsia della lesione per esaminare il suo aspetto al microscopio.

Anche in corso di stomatite erpetica non sono quasi mai necessari test di laboratorio per confermare la diagnosi.

La stomatite aftosa ricorrente, non essendo causata direttamente da un'infezione batterica o virale, non si giova del trattamento con antibiotici o antivirali. Obiettivo del trattamento è diminuire la gravità dei sintomi:

  • Aumentando l’assunzione di liquidi;
  • Evitando nella dieta gli alimenti speziati, molto salati o acidi che possono irritare ulteriormente la mucosa della bocca;
  • Impiegando anestetici locali o cortisonici locali, da applicare alla mucosa della bocca;
  • Somministrando antinfiammatori non steroidei;
  • Mantenendo una buona igiene del cavo orale.
  • Nelle forme più gravi può rendersi necessario il ricorso ai cortisonici per via orale.

La stomatite erpetica, essendo causata dall'Herpes simplex di tipo I, si giova della somministrazione di antivirali come l'aciclovir, in forma di sospensione orale o di compresse, per 5-7 giorni.


 

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  • A cura di: Guido Castelli Gattinara
    Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente
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Ultimo Aggiornamento: 16  Aprile 2024 


 
 

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