È un disturbo caratterizzato da vomito e malessere, molto frequente nei bambini, specie tra i 3 e i 12 anni.
È dovuto a una ipersensibilità del centro dell'equilibrio (labirinto), situato nell'orecchio interno che, in bambini predisposti, sollecita più del dovuto il sistema nervoso neurovegetativo.
Si manifesta inizialmente con pallore, sbadigli, sudorazione fredda e malessere; spesso segue una sensazione nausea talora seguito da vomito. Di norma dopo il vomito il bambino si sente meglio.
Il disturbo tende a presentarsi in tutte le condizioni di movimento passivo e si può presentare come mal d'auto, mal di mare, mal d'aereo, mal di treno ma anche in seguito a movimenti rotatori del corpo o del capo.
Anche gli stimoli visivi possono avere una genesi in questo disturbo, ad esempio lo scorrere del paesaggio laterale provoca stimoli contraddittori, rispetto al corpo che è fermo, potendo alterare l’apparato vestibolare e dando luogo ai tipici sintomi. Spesso si riscontra una familiarità.
Di seguito alcuni semplici consigli per ridurre i rischi di cinetosi:
- Se possibile partite di buon ora quando il bambino ha ancora sonno;
- Adottato una guida tranquilla, senza forti accelerazioni o decelerazioni, specie in curva;
- Evitate in auto odori forti quali: benzina, profumi, aria viziata;
- Utilizzate sempre gli appositi seggiolini, che oltre a garantire la sicurezza, fanno si che o il bambino debba guardare davanti;
- Fategli fare un piccolo spuntino prima del viaggio. Durante il viaggio, se questo è lungo, fategli fare spuntini frequenti, con crackers o grissini. Evitate bevande gassate ma date piccoli sorsi di acqua o the;
- Cercate di distrarlo, cantando, ascoltando musica o invitandolo a guardare davanti per riconoscere il colore delle macchine o delle targhe;
- Evitate che legga o utilizzi video giochi;
- Tenete l’ambiente fresco, aprendo un po’ i finestrini o utilizzando l’aria condizionata a 23-24 gradi;
- Fermatevi ogni 2-3 ore e, in condizioni di sicurezza, fategli fare qualche passo;
- Nei viaggi più lunghi, su prescrizione del pediatra, potete utilizzare farmaci specifici come il dimenidrinato, somministrandolo mezz’ora prima della partenza, con possibilità di ripeterlo dopo 6 ore in caso di viaggi lunghi.
Oltre che in capsule molli, esiste anche come gomma da masticare. Appartenendo alla famiglia degli antistaminici può indurre sonnolenza e secchezza delle fauci. Solo nei bambini più grandi possono essere usati cerotti di scopolamina che vanno applicati dietro l’orecchio ed hanno un’efficacia di tre giorni.
Il pediatra e il medico di famiglia o l’esperto di Medicina dei viaggi sapranno consigliare al meglio come prevenire questo sintomo.
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