
- Febbre: durante l'età neonatale la febbre va sempre valutata con molta attenzione e il pediatra va contattato sempre, senza attendere. Infatti il bambino va visitato prontamente se ha la febbre.
- Difficoltà respiratoria: anche nel caso il neonato presenti anomalie o difficoltà a respirare va visitato in breve tempo (il giorno stesso).
- Crisi di apnea: se il bambino smette di respirare per alcuni secondi (e non si tratta di ciò che accade comunemente durante il pianto), occorre chiarirne le cause prontamente.
- Vomito: va valutato attentamente, soprattutto se si ripete più volte, ma va differenziato dal rigurgito, evento piuttosto frequente, che consiste nell’emissione di piccole quantità di latte, subito dopo il pasto, spesso con il ruttino.
- Diarrea: quando le feci sono liquide e differenti da quelle presentate fino a quel momento (da ricordare che le normali feci da latte materno sono molli, semiliquide, di colore giallo-oro), specie se abbondanti o ripetute molte volte.
- Trauma: se il bambino cade e/o batte la testa, i segnali da non sottovalutare sono rappresentati da sonnolenza, vomito, ferite o infossamenti della superficie del capo.
- Perdita di peso/mancata crescita: il peso può crescere in modo incostante ma deve sempre essere progressivo, in caso contrario è necessario capirne la causa per trovare il giusto rimedio.
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Ultimo Aggiornamento:
17
Gennaio 2025