Fino a 6 mesi è bene che il bambino si nutra esclusivamente con il latte della mamma oppure, se manca, con il latte artificiale. Tutti i bambini nascono con un riflesso che fa loro spingere la lingua in fuori quando la bocca viene a contatto con qualcosa di solido. Quindi il bambino spingerà in fuori con la lingua il cucchiaio o qualunque altro strumento si tenti di infilargli in bocca.
Questo riflesso scompare gradualmente tra il quarto e il quinto mese di vita: a circa sei mesi è pronto per la prima pappa. Ma lo svezzamento o alimentazione complementare ha un significato ben più importante: il bambino abbandona gradualmente la "simbiosi" con la mamma – una sorta di paradiso terrestre – e imbocca la via dell'indipendenza.
Inizia a sperimentare cibi diversi e sapori particolari, a giocare col cibo e nutrirsi da solo, acquisire nutrienti indispensabili (es. il ferro), andare verso l'emancipazione e la scoperta del mondo. La mamma nel frattempo lo accompagna a ‘diventare grande’.
Sfoglia online lo speciale di 'A scuola di salute' dedicato alla crescita del bambino tra 4 e 7 mesi di età:
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