- L’eczema è un’infiammazione allergica della pelle che prude e può colpire varie parti del corpo
- L'eczema disidrosico si manifesta con una sudorazione eccessiva di mani e piedi
- È stagionale: verso aprile-maggio le manine del bambino cominciano a sudare, a prudere e a desquamarsi
- Il prurito è fastidioso e va curato con antistaminici, creme cortisoniche e creme emollienti
- I bagni in acqua salata sono benefici per l'eczema: si consigliano lunghe vacanze al mare!
Si definisce eczema una infiammazione della pelle che prude ed infiamma varie parti del corpo.
Tra i vari eczemi del bambino, però, c'è una forma che ha un andamento tipicamente stagionale: è l'eczema disidrosico, cioè associato ad una sudorazione anomala delle palme delle mani e delle piante dei piedi di questi bambini.
L'eczema disidrosico è a volte associato a dermatite atopica o alle allergie primaverili. I motivi per cui compare al momento sono ancora poco chiari.
In generale, i bambini con eczema disidrosico sono bambini che tendono a sudare, ma non tutti coloro che sudano molto soffrono di questa condizione.
Verso aprile-maggio, compaiono i sintomi di eczema disidrosico: le manine cominciano a sudare, a prudere e a desquamarsi. Il prurito è
fastidioso e, se non si riesce a contenerlo con antistaminici, il grattamento porta a lesioni anche sanguinanti.
Non tutti questi bambini hanno lo stesso problema anche ai piedi.
Qui c'entra la primavera, ma l'allergia c'entra poco o niente. La prevalenza di sensibilizzazione a pollini in questi bambini non è maggiore che negli altri bambini della loro età. C'è invece una certa familiarità se c'è la sudorazione esagerata.
Alcuni agenti irritanti tendono ad aggravare i sintomi: saponi abrasivi, shampoo, solventi, lana, sabbia. Tra questi potrebbero esserci anche pollini, la polvere, i peli di animali e altri allergeni.
Non ci sono esami di laboratorio che servano per diagnosticare un eczema disidrosico. Le manine prudono, si arrossano e desquamano. A volte sono secche, a tratti invece divengono intensamente sudate.
In questo caso, il più fedele criterio diagnostico è l'imbarazzo che questi bambini o ragazzi provano quando debbono dare la mano al prossimo: infatti la sensazione di umidiccio è fastidiosa e trasmette una cattiva impressione.
Talvolta il pediatra potrebbe sospettare che questa dermatite sia associata a psoriasi e chiedere una diagnosi per mezzo di una biopsia, ma si tratta di casi eccezionali.
Ci sono alcune cose che possono essere fatte. Se la dermatite è in fase acuta, la classica crema cortisonica attenuerà i sintomi.
Se è invece nella fase di secchezza, creme emollienti aiuteranno a mantenere la morbidezza della pelle.
Vanno naturalmente evitati i guanti di gomma.
Se colpisce anche il piede, meglio evitare le scarpe di gomma che tanto piacciono ai ragazzi o – se proprio necessarie – proteggersi con solette di cuoio e calze di cotone.
In generale, però, a questo tipo di dermatite fanno bene il clima marino e i bagni in acqua salata. Se quindi questo è il problema del vostro bambino, programmate una lunga vacanza al mare.
Percorsi di Cura e Salute: Allergia
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