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Epididimite e gonfiore testicolare

È un'infiammazione dell'epididimo che si manifesta con gonfiore, dolore e arrossamento del testicolo. Di solito nei bambini si risolve spontaneamente  

L'epididimite è un' infiammazione dell'epididimo, spesso causata da un'infezione. L'epididimo è una formazione sul margine superiore del testicolo, formata da un gomitolo di tubicini attorcigliati su se stessi che trasportano gli spermatozoi dal testicolo dove si sono formati fino al dotto deferente. Gli spermatozoi durante il trasporto nell'epididimo acquistano le funzioni di motilità e penetrazione nell'ovulo. Si diluiscono poi con il liquido prodotto dalle vescicole seminali e altre camere e vengono condotti tramite il dotto deferente fino all'uretra, pronti ad essere spinti (eiaculazione) all'interno della vagina per penetrare l'ovulo. C'è quindi una comunicazione tra le vie genitali maschili e femminili e le vie genitali ed urinarie del maschio:

Nell'adulto giovane e nell'adolescente, l'età più frequente dell'epididimite è tra 19 e 35 anni, l'infiammazione dell'epididimo è più spesso causata da batteri, in relazione all'attività sessuale. Le cause dell'epididimite nel bambino, prima della pubertà non sono invece chiare, molto sono legate ad una batterica, ma possono essere occasionalmente ad una infezione urinaria o meglio ad una causa del basso apparato urinario che causa un urina, che coinvolge un ritroso il dotto deferente, reflusso. L'esame delle urine con urinocoltura è infatti in genere negativo e non sarebbe quindi necessaria una terapia antibiotica. 

Il bambino più grandicello lamenta dolore al testicolo, che è chiaramente diverso dall'altro perché gonfio, con pelle arrossata e fa male quando si tocca per la visita. In effetti il ​​gonfiore non è del testicolo ma parte dall'epididimo e si espande a tutta la borsa scrotale, a causa di un versamento di liquido infiammatorio. Il gonfiore, e quindi l'infiammazione, può essere di entrambi i testicoli, soprattutto nei bambini più piccoli.
In genere i bambini avvisano del dolore e più del fastidio i facendo, i quali stato avvenuto spesso al medico che c'è stato avvenuto un trauma, giocando o genitori sport, un trauma che in genere, chiedendo bene, non è affatto o è stato solo un elemento aggiuntivo. Va considerata infatti una certa timidezza del bambino, e dei genitori, per quanto riguarda i genitali. Questa condizione è ad altre cause di infiammazione acuta del testicolo, scroto acuto, che possono essere simili però a causa di torsione chirurgiche urgenti, quali la torsione del funicolo spermatico o dell'appendice del testicolo.

Per evitare ritardi di diagnosi e quindi di guarigione è raccomandabile fare immediatamente una visita pediatrica, o in pronto soccorso, specie se il bambino riferisce fastidio 'improvviso'. La visita permette di definire i sintomi e definire le cause sopra le limitazioni. La conferma della diagnosi viene dall'ecologia dei testicoli . Questo esame permette con certezza assoluta di distinguere tra una torsione del testicolo, funicolo o le altre cause.

Di solito l'epididimite del bambino si risolve spontaneamente anche senza terapia o con un semplice trattamento di supporto. Deve essere consigliato di  ridurre al minimo l'attività sportiva , ad esempio sospendendo lo sport, non solo quelli che comportano traumi o movimenti bruschi ma tutta l'attività fisica, nei primi giorni evitando anche la scuola. Nei casi più gravi è consigliabile rimanere a letto per 2-3 giorni. Devono anche essere somministrati antidolorifici e/o antinfiammatori come il paracetamolo.
Se in alcuni giorni non si verifica un evidente miglioramento, può essere somministrata terapia antibiotica nel sospetto di una infezione batterica ed è opportuna una visita urologica pediatrica.

È necessario distinguere tra epididimite e torsione dell'appendice testicolare. Può accadere infatti che gonfiore ed arrossamento scrotale dipendano dalla torsione e dall'infiammazione dell'appendice testicolare, che è un normale residuo dello sviluppo fetale. L'ecografia è in grado di distinguere le due patologie.
Se l'appendice torta non guarisce entro 1-2 settimane con terapia antinfiammatoria ed analgesica, può essere indicato l'intervento chirurgico, anche per abolire i sintomi e favorire una normale attività fisica.

L'intervento consiste in una piccola incisione dello scroto e nell'asportazione dell'appendice torta e necrotica. È bene comunque controllare fino a 6 settimane, clinicamente e con ecografia.
Nei casi equivoci, cioè con reperto ecografico non chiaro ovvero quando i sintomi persistono invariati, oppure in cui il dolore è persistente e fastidioso, può essere indicato comunque un intervento chirurgico esplorativo.

L'epididimite può essere dovuto anche ad infezione di batteri provenienti dalle vie urinarie, o anche dai genitali femminili negli adolescenti e giovani adulti con rapporti sessuali. È necessario la visita urologica, in quanto si può formare pus ed eventualmente un cesso, con necessità di esplorazione chirurgica. In caso di brucio/difficoltà alla minzione, perdita di urina, essere escluse anche le cause di incontinenza o ritenzione di urina.

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  • A cura di: Giovanni Mosiello
    Chirurgia della Continenza e Neuro-Urologia
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Ultimo Aggiornamento: 01  Marzo 2022 


 
 

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