I fermenti lattici sono batteri e lieviti di origine umana che generano un beneficio all'intestino aiutandolo a mantenere l'equilibrio del suo ecosistema microbico.

In particolare, i fermenti lattici sono microrganismi in grado di produrre acido lattico grazie alla fermentazione enzimatica di alcuni zuccheri solubili, come il lattosio, che ritroviamo soprattutto nel latte.

Si tratta, però, di una definizione molto generica, che si riferisce solo alla funzione dei batteri e non all’appartenenza a qualche classe specifica o alla loro capacità di arrivare vivi nell’intestino e di apportare benefici reali all’organismo.

Infatti, la capacità di produrre acido lattico è comune a molti batteri, ma solo in pochi possono compiere le trasformazioni utili all'uomo, perché la maggior parte dei fermenti lattici non sopravvive al passaggio della barriera gastrica per il basso pH e quindi non può esplicare proprietà benefiche.

I fermenti lattici in grado di produrre effetti benefici per la salute umana sono denominati "fermenti lattici probiotici".

I probiotici appartengono a una specifica categoria di fermenti lattici, si distinguono da essi per i benefici che apportano alla nostra salute.

I fermenti lattici sono lieviti e batteri che riescono a far fermentare il latte mentre i probiotici sono dei veri e propri organismi vivi e vitali che devono restare attivi dopo il passaggio attraverso lo stomaco fino all'intestino e moltiplicarsi costantemente: così facendo si potranno ottenere dei benefici a livello fisiologico e intestinale.

Abitualmente, si considerano i batteri appartenenti soprattutto ai generi Lactobacillus, Lactococcus, Leuconostoc, Pediococcus e Streptococcus che producono principalmente acido lattico e una minima parte di altre sostanze.

Principalmente si trovano nel latte e nei formaggi, negli alimenti come lo yogurt (dove sono presenti il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus), il kefir o altri cibi fermentati (crauti, miso, tè kombucha, lievito di birra, insaccati, burro, vino, verdure fermentate) (Figura 1).

Figura 1. Workflow dell’attività e della provenienza dei fermenti lattici di origine umana (Figura creata su Biorender del 20 maggio 2019).

I microorganismi che si trovano nello yogurt o negli alimenti sono vivi ma non vitali, cioè non riescono a moltiplicarsi nell'intestino anche se svolgono delle attività importanti nella prevenzione di infezioni o dei disturbi gastrointestinali,

Infatti, i fermenti lattici stimolano e mantengono in equilibrio il microbiota intestinale (già in passato definito flflora batterica intestinale) che è costituita da tantissimi microrganismi diversi, le cui attività metaboliche interagiscono sulla regolarità della funzione intestinale e sullo stato di salute delle persone.