La Telemedicina è una tecnologia di telecomunicazione utilizzata per lo scambio di informazioni sanitarie.
La FDA (Food and Drug Administration) ha definito la telemedicina come l'offerta di cure sanitarie e di servizi di consulenza sanitaria al paziente, e la trasmissione a distanza di informazioni sanitarie utili per: la prevenzione, la diagnosi e la terapia, la consulenza e il follow-up, il controllo, la riabilitazione e l'educazione dei pazienti.
Teleconsulto:
- Facilita l'accesso ai centri di eccellenza e ad esperti da tutto il mondo;
- Consente un miglioramento della comunicazione rispetto a quella tradizionale di tipo telefonico, permettendo la trasmissione di dati complessi;
- Offre il supporto specialistico al medico di base (situazioni complesse);
- Permette di effettuare consulenze sanitarie per utenti in aree povere o prive di assistenza sanitaria (es. piccole isole, Paesi in via di sviluppo).
Telemonitoraggio:
- Supporto presso la casa del paziente, quando alla Fibrosi Cistica si associano altre malattie come diabete o ipertensione arteriosa;
- Servizio sanitario presso aree geograficamente disagiate (montagna, isole, fiordi);
- Servizio sanitario temporaneo a comunità isolate (piattaforme petrolifere, spedizioni).
Teleformazione:
- Condivisione di banche dati;
- Condivisione di materiale didattico multimediale per corsi universitari o per l'aggiornamento continuo.
La Telemedicina utilizza strumenti innovativi di informatica e telecomunicazione. Negli ultimi anni la telemedicina ha avuto uno sviluppo progressivo favorito dai progresso tecnologico. L'era di Internet ha aperto l'accesso alla comunicazione globale. Grandi quantità di dati, immagini e audio possono essere registrati e inviati per consulto o condivise a grandi distanze.
Tutto ciò ha permesso a un numero enorme di persone di accedere al web da ogni parte del mondo con bassi costi. I servizi sanitari che si possono mettere a disposizione spaziano dall'invio di informazioni su problemi di salute, ai gruppi di supporto, fino ai sistemi di teleconsulto che permettono di migliorare e talvolta di arrivare alla diagnosi, il trattamento e la terapie.
- Riduzione degli spostamenti;
- Riduzione del numero degli accessi al Pronto Soccorso;
- Nuove possibilità di comunicazione (medico-medico, medico-paziente);
- Migliore qualità di vita del Paziente.
- Maggiore carico psicologico per il paziente e per la famiglia (ansia del paziente e della famiglia);
- Rischio che il paziente consideri l'invio dei dati sostitutivo della visita medica;
- Rischi di medicalizzazione eccessiva per l'arruolamento di pazienti che non necessitano di controlli frequenti.
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