>

Massaggio ossitocinico

Massaggio che stimola la produzione di ossitocina, l'ormone che favorisce la fuoruscita del latte dal seno. Può favorire l'allattamento quando la mamma è stanca o malata o presenta un ingorgo mammario 

L’allattamento al seno si accompagna all’attivazione di un riflesso che, partendo dal capezzolo, giunge a livello ipofisario (una ghiandola che si trova alla base del cervello) e stimola la secrezione di due ormoni, la prolattina e l’ossitocina. 

La prolattina induce la produzione del latte, mentre l’ossitocina ne stimola la fuoriuscita dal seno, attraverso una vera e propria spremitura degli alveoli, sede in cui il latte viene prodotto.

Tale riflesso, chiamato “di eiezione”, è indispensabile per il buon andamento della poppata, ma risente molto delle condizioni di salute e dello stato emotivo materno.

La sua attivazione viene infatti ridotta se la mamma è malata, oppure molto stanca, se non si sente a suo agio o se avverte dolore mentre il bambino succhia al seno.

In questi casi, per facilitare la produzione dell’ossitocina, può risultare utile effettuare il “massaggio ossitocinico”.
Tale metodica risulta preziosa anche nei casi di ingorgo mammario

Il massaggio ossitocinico viene effettuato da una seconda persona. La donna è seduta comodamente con i gomiti appoggiati su un piano e la testa rilassata.

I polpastrelli dei pollici vengono mossi applicando una lieve pressione in modo da disegnare dei piccoli cerchi ai lati della colonna vertebrale partendo dall'alto, dalla base del collo, fino ad arrivare in basso, nella zona lombare. Il momento migliore per farlo è quello prima della poppata.

Il risultato che si desidera ottenere è quello di sentire che il latte fuoriesce bene dal seno (spesso, seppure a gocce, anche dall’altra mammella).

Contemporaneamente, nelle prime settimane di allattamento, la mamma può avvertire dolore (i cosiddetti morsi uterini), causato dalla contrazione dell’utero che viene stimolato anch’esso dall’ossitocina.

Come in altre circostanze risulta importante avere il sostegno del proprio partner, dei familiari o di figure amiche, in modo da mettere la mamma nelle condizioni migliori per portare avanti con successo l’ allattamento.

 

Iscriviti alla newsletter per ricevere i consigli degli specialisti del Bambino Gesù.


  • A cura di: Patrizia Amadio, Guglielmo Salvatori
    Unità Operativa Educazione Nutrizionale Neonatale e Banca del Latte Umano Donato
  • in collaborazione con:

Ultimo Aggiornamento: 28  Settembre 2023 


 
 

COME POSSIAMO AIUTARTI?

 

CENTRALINO

  (+39) 06 6859 1

PRENOTAZIONI (CUP)

 (+39) 06 6818 1
Lunedì - Venerdì, 8.00 - 16.00
Sabato, 8.00 - 12.45

PRENOTAZIONI ONLINE


URP

Informazioni, segnalazioni e reclami  (+39) 06 6859 4888
Lunedì - Venerdì, 8.00 - 16.00
  urp@opbg.net


UFFICIO STAMPA

 (+39) 06 6859 2612   ufficiostampa@opbg.net

REDAZIONE ONLINE

  redazione@opbg.net

DONAZIONI

  (+39) 06 6859 2946   info.fond@opbg.net

LAVORA CON NOI

  lavoraconnoi@opbg.net

VIGILANZA

  (+39) 06 6859 2460
Tutti i giorni, 24 ore su 24

  vigilanza@opbg.net