
Deflamon, Elyzol, Flagyl, Metronidazolo,Metronidazolo Aurobindo, Metronidazolo B. Braun, Metronidazolo Baxter O,5%, Metronidazolo Baxter S.P.A., Metronidazolo Bioindustria Lim, Metronidazolo Ecobi, Metronidazolo Hikma, Metronidazolo Hospira, Metronidazolo Hospira Italia, Metronidazolo Kabi, Metronidazolo Novaselect, Metronidazolo Novasorel, Metronidazolo S.A.L.F., Metronidazolo Same, Rosased, Rosiced, Rozex, Tricocet, Vagilen, Zidoval.
Il metronidazolo trova indicazione nel trattamento di patologie causate da alcuni tipi di batteri anaerobi e protozoi. Il suo impiego è indicato nelle infezioni dell’uretra, nelle vaginiti causate da Trichomonas vaginalis, nella vaginosi batterica e in caso di amebiasi e giardiasi.
Il metronidazolo è disponibile in diverse formulazioni, a seconda dell’impiego:
- Creme e gel cutanei;
- Creme, gel, ovuli e soluzioni vaginali;
- Compresse;
- Soluzione per infusione (riservato all’uso ospedaliero).
In caso di assunzione per bocca o per via endovenosa passa nel latte materno, ma la quantità ingerita attraverso il latte è comunque inferiore a quella che verrebbe prescritta in epoca neonatale.
Effetti collaterali importanti sul bambino non sono stati descritti, ad eccezione della possibile comparsa di diarrea e di infezioni da candida (mughetto, dermatite zona pannolino).
Da sottolineare che il metronidazolo può far colorare di rosso e dare un sapore amaro o metallico al latte.
Il rischio legato al metronidazolo durante l’allattamento è considerato basso per il bambino.
In caso di trattamento monodose con dosaggio elevato, se il bambino non viene più allattato durante la notte, si può suggerirne l'assunzione poco prima dell'ultima poppata serale.
Pur essendo compatibile, è comunque consigliabile la sua sostituzione con altri antibiotici altrettanto efficaci per trattare la patologia per cui è stato prescritto.
Se usato per via vaginale o cutanea il rischio del suo utilizzo diviene molto basso.
I farmaci alternativi possono essere: amoxicillina e acido clavulanico, clindamicina, doxiciclina, tinidazolo.
Per saperne di più consulta la pagina: Farmaci e allattamento dalla A alla Z
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