Gli esami vengono fatti a bambini, ragazzi e, solo alcuni, anche a pazienti adulti presso i Centro Prelievi, in 3 sedi dell’Ospedale (San Paolo, Palidoro e Santa Marinella).

Per fare i prelievi non è necessario prenotare. Serve la prescrizione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per "analisi microbiota feci" (può essere elettronica o cartace). I residenti fuori dalla regione Lazio possono avere informazioni su come accedere all’esame in convenzione con il SSN inviando una email a microbiota@opbg.net Si può accedere alla prestazione con la ricetta “bianca” del medico, che permette di fare l’esame con il costo a carico del paziente.

L’elenco degli esami che svolge l’Unità Operativa è consultabile su "Offerta standard" per pazienti esterni.

Anche gli enti esterni possono fare richiesta di esami del Laboratorio di Microbiomica, utilizzando il modulo di richiesta di prestazioni.

L’Unità Operativa di Microbiomica si distingue per l’uso di sequenziamento genomico di seconda generazione delle comunità microbiche intestinali e di altro distretto (microbiota), per produrre profili batterici associati al microbiota e descrivibili in termini di disbiosi intestinale. Il laboratorio ha processato più di 7.000 campioni per la diagnostica del microbiota intestinale, circa 400 campioni per la profilazione del microbiota pre e post trapianto fecale e un totale di quasi 1.000 campioni per la profilazione del microbiota intestinale in clinical trial (modulazione e resetting del microbiota mediante nutrizione e somministrazione di probiotici).
Inoltre sono stati collezionati più di 500 campioni da pazienti pediatrici affetti da Covid-19 per lo studio delle comunità microbiche delle vie aeree superiori e inferiori e del distretto intestinale. Tutti questi campioni compongono l’attuale BioBanca dell’Ospedale Bambino Gesù del microbioma umano nodo di riferimento di BBMRI.

L'Unità Operativa trova la sua missione, inoltre, nella diagnosi delle principali patologie infettive/parassitarie correlate all’intensificarsi dei viaggi in aree endemiche, ma oramai pandemiche, all’aumento dei flussi migratori e ai cambiamenti climatici. È importante sottolineare, quindi, che Parassitologia fornisce un servizio concepito come "Medicina Tropicale”, grazie anche alla formazione degli operatori di laboratorio su ciclo, epidemiologia, infettività, diffusione geografica, sintomi clinici e la relazione con lo stato immunologico del paziente.

L'Unità di Microbiomica fornisce un’attività di diagnosi tradizionale, ma altamente innovativa, grazie all’utilizzo di protocolli "a elevata complessità” e di protocolli ad altissima applicazione tecnologica. Sono incluse le attività di Next Generation Sequencing (NGS) targeted, untargeted, di whole genome sequenicing per la caratterizzazione di comunità microbiche complesse (batterioma, viroma, parassitoma) e per la caratterizzazione di patogeni cosiddetti “divergenti”, ossia ancora sconosciuti.

Tutto questo è possibile grazie alla stretta collaborazione con le attività di ricerca condotte nell’Unità di Ricerca di Microbioma Umano. L’attività diagnostica di Microbiotica è supportata, infatti, da una costante attività di ricerca traslazionale avanzata e di sviluppo di metodologie, per il continuo miglioramento delle linee diagnostico-assistenziali. Il laboratorio è dotato di camera a pressione positiva per la preparazione di emulsione fecali da utilizzarsi nel trapianto fecale, prima esperienza pediatrica in Italia.

Il laboratorio, grazie alle prestazioni diagnostico-assistenziale di alta qualità e all’importante produzione scientifica nel settore, è Centro di Riferimento per la caratterizzazione di protozoi (ad esempio Cryptosporidium spp) e per l’analisi di microbiota umano, essendo il primo laboratorio italiano ad aver sviluppato un brevetto per la determinazione dell’indice di disbiosi intestinale sulla base del quale è stato disegnato il referto diagnostico del profilo di microbiota intestinale (Metagenomic method for in vitro diagnosis of gut dysbiosis, ITUA20164448).