Secondo il calendario vaccinale italiano e le linee guida internazionali le vaccinazioni si possono effettuare dal 60° giorno di vita (anche nei bimbi prematuri e nati di basso peso) poiché il sistema immunitario dei piccoli bambini è pronto a rispondere attivamente alle vaccinazioni molto presto, già nei primi mesi di vita.

Questi vaccini sono cruciali per costruire un'immunità solida contro infezioni che possono essere pericolose, se non addirittura letali, nei neonati e nei bambini piccoli.

Infatti gli anticorpi che i bambini ricevono dalla madre durante la gravidanza sono destinati a sparire nel giro di pochi mesi, dopo i quali i piccoli sono suscettibili e rischiano di contrarre le malattie infettive.

VACCINO ESAVALENTE (DTPa-IPV-Hib-HBV):

• Quando: 2, 4 e 11 mesi.
• Protegge contro:
  • Difterite: un'infezione batterica grave che può causare difficoltà respiratorie, insufficienza cardiaca e paralisi.
  • Tetano: una malattia che causa contrazioni muscolari dolorose e può essere fatale.
  • Pertosse: una malattia respiratoria altamente contagiosa che può essere particolarmente pericolosa per i neonati.
  • Poliomielite: un'infezione virale che può causare paralisi permanente.
  • Haemophilus influenzae tipo b (Hib): una batterio che può causare meningite, polmonite e altre infezioni gravi quali la sepsi.
  • Epatite B: un'infezione virale che colpisce il fegato e può causare malattie croniche e tumori epatici.

VACCINO ANTIPNEUMOCOCCICO (PCV)

• Quando: 2, 4 e 11 mesi.
• Protegge contro: molti ceppi di Streptococcus pneumoniae, un batterio che può causare meningite, polmonite, otite media e sepsi.

VACCINO CONTRO IL ROTAVIRUS

• Quando: 2 e 4 mesi (o 2, 4 e 6 mesi, a seconda del tipo di vaccino utilizzato).
• Protegge contro: il Rotavirus, che è la causa più comune di gastroenterite grave nei neonati e nei bambini piccoli, provocando diarrea grave, vomito e disidratazione.

VACCINO CONTRO IL MENINGOCOCCO B

• Quando: 3, 5 mesi. Dose di richiamo tra i 12 e 15 mesi di vita. 
• Protegge contro: la meningite e la sepsi causate dal batterio Neisseria Meningitidis di tipo B, che possono essere fatali o causare gravi disabilità.

VACCINO CONTRO IL MENINGOCOCCO A, C, W135, Y

• Quando: 13 mesi
• Protegge contro: i ceppi A, C, W135 e Y di Neisseria meningitidis, batterio che causa meningite e sepsi, malattie potenzialmente fatali.

VACCINO MPRV (Morbillo, Parotite, Rosolia e Varicella)

• Quando: 13 mesi.
• Protegge contro:
  • Morbillo: una malattia virale altamente contagiosa che può causare polmonite, encefalite e morte.
  • Parotite: un'infezione virale che causa gonfiore delle ghiandole salivari e può portare a meningite, encefalite e sordità. Nel sesso maschile può causare epididimite e orchite con conseguente sterilità.
  • Rosolia: un'infezione virale che è particolarmente pericolosa se contratta durante la gravidanza, poiché può causare gravi difetti congeniti.
  • Varicella: una malattia virale che causa eruzioni cutanee pruriginose e può portare a complicazioni come infezioni della pelle, polmonite ed encefalite.

VACCINO ANTI INFLUENZALE (polivalente contro i principali ceppi di influenza A e B)

• L’influenza è una malattia stagionale (invernale) che può determinare complicanze gravi come la polmonite anche nei bambini precedentemente sani.
• Raccomandato dai sei mesi di età, consiste in due somministrazioni a distanza di un mese nel primo anno di vaccinazione, poi è sufficiente una somministrazione ogni anno fino a 6 anni.

Ci sono vaccini che vengono somministrati al momento della nascita, come nel caso dei neonati che nascono da una mamma portatrice cronica del virus epatite B, che devono ricevere la vaccinazione contro l'epatite B entro le prime ore di vita, insieme a una dose di immunoglobuline per prevenire la frequentissima trasmissione del virus dalla mamma al neonato (trasmissione verticale).

La condizione di rischio per la trasmissione da madre a figlio si verifica quando l'infezione è ancora attiva nella madre. La vaccinazione per l'epatite B effettuata al neonato va ripetuta a 4 settimane di distanza, per poi continuare il ciclo di vaccinazione con le normali scadenze.

Contrarre l'epatite B alla nascita non solo è un rischio per le complicazioni della malattia acuta, che possono essere letali, ma comporta anche una probabilità molto elevata (80-90%) di cronicizzazione della malattia, e questa condizione può complicarsi nel tempo, favorendo la cirrosi epatica e l'epatocarcinoma. Il vaccino evita la comparsa di epatite cronica, la cui letalità è particolarmente elevata.

Dal 2024 viene raccomandata la protezione di tutti i neonati (non solo i prematuri e i più fragili) contro il VRS attraverso la somministrazione di una unica dose di un anticorpo monoclonale (nirsevimab).

Il VRS è la principale cause di Bronchiolite, malattia respiratoria grave nei più piccoli, che spesso comporta ricovero ospedaliero e in alcuni casi assistenza in terapia intensiva

(Purtroppo la disponibilità di questo anticorpo monoclonale non è ancora diffusa in tutte le Regioni)

I primi due anni di vita rappresentano un periodo cruciale per la vaccinazione. Nei bambini sani è sempre raccomandata la somministrazione combinata delle vaccinazioni per ridurre il numero di iniezioni e aumentare la probabilità che i bambini ricevano tutte le immunizzazioni raccomandate.

Inoltre seguire il calendario vaccinale è fondamentale per garantire che il bambino sia protetto contro queste malattie nel momento più opportuno.

I vaccini possono causare effetti collaterali lievi come febbre, irritabilità e gonfiore nel sito di iniezione. Gli effetti collaterali gravi sono rari.

È importante consultare il pediatra per assicurarsi che il bambino riceva tutte le vaccinazioni raccomandate e per chiarire qualsiasi dubbio o preoccupazione riguardo alle vaccinazioni.

È bene ricordare che i vaccini non solo proteggono i neonati dalle malattie infettive, ma aiutano anche a prevenire la diffusione di queste infezioni nella comunità.