L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha disposto il ritiro dalle farmacie e dalla catena distributiva di tutti i medicinali che contengono ranitidina. Il ritiro è dovuto alla presenza, in alcuni lotti di medicinali a base di ranitidina, di un'impurezza, la NDMA, considerata probabilmente cancerogena sulla base di studi condotti nell'animale. Sono disponibili in commercio altri medicinali con le stesse indicazioni terapeutiche, pertanto l'AIFA consiglia ai pazienti che assumono medicinali a base di ranitidina di rivolgersi al proprio medico per discutere la possibilità di una terapia alternativa.
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