Rachele Adorisio
L’Unità operativa semplice di Terapie cardiovascolari avanzate svolge attività di diagnostica e follow up per pazienti affetti da scompenso cardiaco - originato sia da cardiomiopatia che da cardiopatia congenita – e da ipertensione polmonare. Attraverso la definizione di percorsi clinici specifici e di strategie terapeutiche innovative, fornisce un approccio medico personalizzato e sostiene il paziente nel percorso di queste malattie croniche.
Dopo aver definito una stratificazione di rischio individuale, il personale dell’Unità operativa prescrive terapie cardiovascolari ed eziologiche specifiche per ogni paziente, volte a migliorare i sintomi e la prognosi. Grazie alla collaborazione multidisciplinare con gli altri specialisti dell’ospedale, viene garantita una presa in carico globale del paziente che comprende sia una strategia di supporto che terapeutica.
Tra i principali obiettivi dell’Unità operativa semplice di Terapie cardiovascolari avanzate, c’è quello di favorire il recupero della funzione ventricolare e, dove possibile, il ripristino alla normalità, soprattutto nei casi di Cardiomiopatia dilatativa e Miocardite.Tra le attività cliniche rientrano le indicazioni ad impianto di defibrillatore, assistenza meccanica, valutazione per trapianto cardiaco.
Ad oggi sono stati seguiti circa mille pazienti, in media 180 l’anno. L’Unità operativa semplice di Terapie cardiovascolari avanzate fa parte dell’Unità Operativa Complessa di Scompenso, Trapianto e Assistenza meccanica cardio-respiratoria, che è centro di riferimento nazionale ed internazionale per il trapianto cardiaco e l’assistenza meccanica.
Piazza Sant'Onofrio, 4 - Roma
Padiglione Gerini/Spellman, piano 1
Email: scompenso@opbg.net
Telefono:
(+39) 06 6859 3771 (segreteria)
(+39) 06 6859 2271 (segreteria)
(+39) 06 6859 4991 (segreteria)
lunedì-venerdì: 9.00 - 13.00
Fax: (+39)06 6859 2607
Le attività dell’Unità operativa riguardano diversi aspetti del paziente in Scompenso cardiaco e con Ipertensione polmonare. Innanzitutto, il primo obiettivo è quello di identificare la causa di queste condizioni. Attraverso un percorso multidisciplinare (metabolico, genetico, aritmologico, emodinamico), si identificano le cause che hanno condotto alla suddetta manifestazione clinica. Accanto a questo, attraverso un approccio multiparametrico (utilizzo di biomarcatori, ECG, ecocardiogramma ed altre tecniche di imaging) si stabilisce un rischio individualizzato che permetterà un trattamento specifico. Le terapie prescritte sono basate sia sull’eziologia che su farmaci cardiovascolari, e vengono titolate per favorire il recupero della funzione del cuore o di sostenere il circolo nei pazienti che dimostrano riduzione della portata cardiaca. Un ulteriore passaggio riguarda la stratificazione del rischio aritmico. In ultimo, attraverso una piano di supporto (alimentare, fisioterapico, etc..) si prevengono lo sviluppo di manifestazioni sistemiche dello Scompenso cardiaco e Ipertensione polmonare.
L’Unità operativa promuove dei percorsi innovativi attraverso:
- diagnostica bioumorale per identificare precocemente la progressione della patologia ed integrare queste informazioni nel processo terapeutico
- terapie avanzate per diminuire i rischi di ospedalizzazione e la prevenzione di complicanze
- dispositivi di telemedicina per la monitorizzazione a distanza di pazienti in lista di trapianto cardiaco o particolarmente fragili
- Trattamento farmacologico delle cardiomiopatie end stage fino all’impianto del cuore artificiale
- Gestione multidisciplinare dei pazienti con cuore artificiale tipo Destination Therapy, nei pazienti affetti da distrofia muscolare di Duchenne.
Il nostro centro è in collaborazione con l’Università Sacro Cuore- Policlinico A Gemelli e l’Università La Sapienza, Ospedale Sant’Andrea e l’Ospedale Vanvitelli di Napoli. Svolge inoltre attività di tutoraggio per studenti afferenti alle Università in convenzione.
Tra le società scientifiche collabora con l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e la Società Italiana di Cardiologia Pediatrica. L’associazione dei pazienti Parent Project ha sostenuto e collaborato con l’attività della nostra Unità Operativa. Inoltre il nostro centro è inserito nella rete Action (Adavanced Cardiovascular Therapies Improving Outcomes in Heart Failure Network).