
Le contusioni sono lesioni conseguenti a un trauma diretto la cui forza non è sufficiente a provocare una rottura dei tessuti né intaccare l'integrità della cute: trauma senza ferita.
Si può tuttavia verificare la rottura di un vaso sanguigno con diffusione di sangue nel tessuto circostante che è causa di ecchimosi, quando c'è rottura di capillari con una piccola fuoriuscita di sangue nei tessuti o ematoma (raccolta di sangue) per la rottura di vasi più grandi.
Le contusioni si manifestano con dolore, gonfiore, calore e un colorito cutaneo che varia dal rosso al blu nella sede dell’ecchimosi o dell’ematoma.
Utili per la diagnosi sono la dinamica del trauma (come è successo), il comportamento del bambino, l'intensità del dolore e le dimensioni delle ecchimosi e del gonfiore.
Importante controllare la sede: se interessa la zona addominale o toracica, osservare se il bambino ha difficoltà a respirare, è pallido, suda o prova dolore intenso (segni di una possibile lesione di organi interni) e, in tal caso, allertare subito il 112/118.
I consigli per aiutare il bambino in caso di contusione sono:
- Tranquillizzare il bambino;
- Applicare impacchi molto freddi (ideale la borsa del ghiaccio) sulla zona traumatizzata, utile per ridurre il gonfiore. Il ghiaccio è un rimedio efficace perché è un antinfiammatorio e un antidolorifico. Ha un'azione vasocostrittrice che limita la formazione del gonfiore (edema) e della fuoriuscita di sangue (ematoma), di conseguenza permette una guarigione più rapida. Ideale applicare il ghiaccio subito dopo la contusione e tenerlo a contatto con la zona per circa 15 minuti, poi sospendere per qualche minuto perché potrebbe irritare o ustionare la cute. Non è indicato applicare il ghiaccio direttamente sulla cute, ma è bene avvolgerlo in un sacchetto di plastica e in un panno (es. un canovaccio da cucina). La borsa del ghiaccio in tela gommata si adatta bene anche a superfici curve, come quelle di una caviglia o un polso. Un'alternativa è costituita dai sacchetti di ghiaccio istantaneo (acquistabili in farmacia): basta comprimerli per rompere la bolla che contiene il liquido refrigerante. Garantiscono un effetto di mantenimento del freddo per circa 15 minuti. In alternativa si può utilizzare il ghiaccio o qualcosa conservata nel freezer. Il ghiaccio si può applicare più volte al giorno per calmare il dolore;
- Se la contusione coinvolge un'area piuttosto estesa di un braccio o di una gamba, tener sollevato l'arto in modo da ridurre il gonfiore;
- Evitare di comprimere o massaggiare l'area contusa;
- Per ridurre il dolore somministrare Paracetamolo e applicare creme o pomate per contusioni utili per riassorbire l'ematoma.
Consultare il pediatra:
- In caso di sospetta frattura, per esempio se il profilo osseo sembra essere alterato;
- Se la contusione coinvolge un occhio, un orecchio, il collo o i genitali;
- Se il bambino dopo la contusione non è più in grado di muovere un'articolazione come polso, ginocchio o gomito.
Nei bambini, la prognosi della contusione dipende dalla sede, dall'entità del trauma subito e dalla tempestività dell'intervento.
Difficile pensare che i bambini, nel loro percorso di crescita, di aumento di competenze e acquisizioni motorie non vadano incontro alla possibilità di urti o cadute.
È comunque importante evitare comportamenti che espongano i bambini al rischio di subire contusioni e traumi ‘non fisiologici’.
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