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Malocclusioni e apnee ostruttive notturne nei bambini

Non vanno mai sottovalutate le alterazioni funzionali della cavità orale e la prima visita dovrebbe essere eseguita in età infantile 

Nella bocca del bambino originano funzioni molto importanti: la masticazione, la deglutizione, la fonazione (produzione di suoni) e la respirazione. Pertanto non va trascurata un'attenta valutazione della cavità orale al fine di evitare l’insorgenza di alterazioni funzionali o, almeno, di intercettarle precocemente.

Per questo motivo, la prima visita odontoiatrica andrebbe eseguita già in età infantile, intorno ai 3-4 anni, e ripetuta regolarmente ogni 6-8 mesi per permettere all’odontoiatra di valutare non solo che la dentatura sia sana (assenza di carie, placca, tartaro, infezioni batteriche, infiammazioni delle gengive, etc) ma anche che i denti e le basi ossee stiano crescendo correttamente.

In questa fase si interfacciano due figure: l’odontoiatra pediatrico e l’ortodontista. Il primo è un dentista specializzato nella cura di pazienti che vanno da 0-18 anni (lattanti, bambini, adolescenti), il secondo è specializzato nella branca dell’ortognatodonzia, ossia si occupa di correggere eventuali crescite anomale delle basi ossee e/o posizionamenti dentali non corretti (malocclusioni).

Durante una visita odontoiatrica è possibile riscontrare la presenza di malocclusioni, ossia un’alterata chiusura delle arcate dentali tra loro, dovuta ad uno scorretto allineamento delle stesse e/o delle basi scheletriche.

Le malocclusioni da "contrazione palatale" sono causate da un osso mascellare superiore (palato) di dimensioni ridotte rispetto a quello della mandibola; in questi casi si evidenzia spesso la presenza di un morso crociato o inverso (cross-bite) laterale, cioè uno o più denti dell’arcata superiore si trovano più interni rispetto a quelli dell’arcata inferiore.

Malocclusioni e apnee ostruttive notturne nei bambini

Figura 1. Morso crociato o inverso (cross-bite) monolaterale sinistro.

Malocclusioni e apnee ostruttive notturne nei bambini

Figura 2. Morso crociato o inverso (cross-bite) bilaterale. 

Invece, quando la causa della malocclusione è la “retrusione mandibolare”, è possibile osservare che tutta l'arcata inferiore si trova più indietro rispetto a quella superiore, e ciò è dovuto ad una posizione arretrata dell'osso mandibolare e/o ad una crescita insufficiente della mandibola. In questi casi si evidenzia la presenza di uno spazio aumentato tra i denti superiori e inferiori (overjet aumentato) con il tipico aspetto di denti a coniglio (vedi immagine).

Malocclusioni e apnee ostruttive notturne nei bambini

Figura 3. Sia la contrazione palatale che la retrusione mandibolare portano ad una riduzione di spazio delle vie aeree.

È importante sapere che sia la contrazione palatale che la retrusione mandibolare portano ad una riduzione di spazio delle vie aeree e possono associarsi ad alterazioni della funzione respiratoria, come ad esempio la respirazione orale, il russamento notturno e le Apnee Ostruttive Notturne (OSA dall'inglese Obstructive Sleep Apnea).

Spesso in questi casi si è di fronte a malocclusioni in cui si riscontrano una contrazione palatale e/o una retrusione mandibolare, problematiche che si possono diagnosticare già intorno ai 4-5 anni di età del bambino.

Una riduzione dello spazio delle vie aeree superiori comporta sicuramente una maggior difficoltà respiratoria durante il sonno, momento in cui fisiologicamente si verifica un rilassamento di tutti i muscoli (ipotonia). 

Numerosi sono i fattori anatomico-strutturali che possono condurre a questa situazione; una delle cause più frequenti è la presenza di un'ipertrofia dei tessuti adenoidei e tonsillari, ossia un’ostruzione delle vie aeree superiori che provoca una reale riduzione di questo spazio.
Un altro fattore molto importante riguarda la struttura ossea mascellare/mandibolare.

Essendo il palato il tetto della bocca, ma anche il pavimento del naso, la presenza di una contrazione palatale si associa a una riduzione di volume non solo del cavo orale, ma anche delle cavità nasali, con conseguente minor passaggio di aria attraverso le vie aeree superiori e maggior difficoltà respiratoria.

Queste alterazioni della funzione respiratoria, soprattutto nei casi più gravi come in presenza di apnee ostruttive notturne, richiedono un lavoro di squadra di diversi specialisti (Pediatra, Otorinolaringoiatra, Broncopneumologo, Odontoiatra, Logopedista, etc) al fine di valutare se il problema ostruttivo sia legato al solo ingombro eccessivo da parte di adenoidi e/o tonsille, alla riduzione dei volumi della bocca (contrazione del palato e/o retrusione mandibolare) oppure a entrambe le componenti. 

Non va trascurata, infine, un'attenta analisi del quadro d'insieme del bambino, per valutare la presenza di eventuali fattori predisponenti come obesità, macroglossia (lingua ingrossata) o ostruzioni nasali. 

Un’attenta visita odontoiatrica può evidenziare la presenza di malocclusioni, che talvolta possono essere corrette con semplici dispositivi ortodontici in breve tempo.

Ovviamente ogni apparecchio ortodontico deve essere individualizzato in funzione del paziente (età, collaborazione, tolleranza) e del tipo di malocclusione.

Ad esempio, in presenza di una contrazione palatale, si utilizzano apparecchi ortodontici che agiscono ampliando i volumi del cavo orale attraverso l'espansione del palato (vedi figura).

Tale terapia può apportare miglioramenti clinici significativi non solo in ambito odontoiatrico, conducendo il piccolo paziente ad un percorso di crescita cranio-facciale più armonico, ma anche in ambito respiratorio, aumentando lo spazio delle vie aeree superiori e migliorando la respirazione notturna.

È importante ricordare che l'approccio deve sempre essere multidisciplinare e coinvolgere i diversi specialisti durante le varie fasi del percorso di diagnosi e terapia al fine di ottenere i risultati migliori.

Figura 4

 

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  • A cura di: Angela Galeotti, Valeria Viarani, Paola Festa
    Unità Operativa di Odontostomatologia
  • in collaborazione con:

Ultimo Aggiornamento: 15  Novembre 2022 


 
 

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