
È una eccessiva produzione di gas intestinali che vengono emessi dall’ano provocando rumore caratteristico e odore sgradevole.
L’eccesso di produzione di gas intestinali può essere dovuta alla fermentazione del cibo non digerito nel colon, a problemi nell’assorbimento dei carboidrati, all’ingestione di aria durante il pasto, a disturbi della digestione o a cambiamenti nella flora batterica intestinale per trattamenti antibiotici.
Alcuni alimenti che facilitano la fermentazione intestinale provocano un aumento dei gas prodotti determinando flatulenza (ad esempio i legumi come i fagioli contengono oligosaccaridi complessi che non sono digeriti, mentre nel colon vengono divorati dai battei che producono molti gas).
Una eccessiva produzione di gas intestinali può essere correlata ad alterazioni della funzione digestiva legate ad allergie alimentari (es. al latte) o intolleranze alimentari (es. al lattosio), alla celiachia, al colon irritabile, in alcuni casi a patologie infiammatorie intestinali.
In funzione della patologia che la determina si potranno consultare, dopo il pediatra di famiglia, che è sempre il primo punto di riferimento, un gastroenterologo pediatra o un nutrizionista.
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