Responsabile
Andrea Dotta
L’Unità operativa di Terapia intensiva neonatale si prende cura di bambini con meno di 30 giorni di età o con un peso inferiore ai 5 kg. L’Unità ha a disposizione 22 posti letto, di cui 11 dedicati all’Area Intensiva Postchirurgica e 11 per neonati che necessitano di cure intensive per patologie, o che hanno bisogno di assistenza intensiva complessa e avanzata, a causa di:
- Grave prematurità
- Difetti congeniti o con malattie metaboliche e renali
- Problematiche chirurgiche complesse
- Gravi insufficienza multiorgano
- Infezioni gravi congenite o acquisite
- Encefalopatia ipossico-ischemica mediante ipotermia
- Idrocefalo congenito ed acquisito
- Retinopatia del pretermine tramite trattamento Laser
- Ernia Diaframmatica
- Atresia Esofagea
- Difetti della parete addominale
- Atresie intestinali
- Malformazioni urogenitali
- Patologie tumorali (Teratomi, Neuroblastomi)
- Displasia Broncopolmonare
- Retinopatia del Pretermine
- Enterocolite Necrotizzante
- Pervietà del Dotto Arterioso
- Emorragia intraventricolare
Gianicolo
piazza Sant'Onofrio 4, Roma
Padiglione Pio XII, secondo piano
fax: 0668593916
mail: chirurgianeonatale@opbg.net
piazza Sant'Onofrio 4, Roma
Padiglione Pio XII, secondo piano
fax: 0668593916
mail: chirurgianeonatale@opbg.net
L'accoglienza ed il ricovero dei pazienti in TIN avviene tramite il Coordinamento del 118 nell'ambito della disponibilità dei posti letto di Terapia Intensiva Neonatale della Regione Lazio o tramite ricovero d’urgenza da Pronto Soccorso o per trasferimento direttamente da altri reparti dell’Ospedale.
L'accesso è consentito ai genitori dei piccoli pazienti. L'Unità operativa è aperta ai genitori 24 ore su 24, compatibilmente con le necessità clinico assistenziali e organizzative. Ecco le regole da seguire quando si fa visita ai pazienti ricoverati.
All’interno dell’Unità operativa vengono presi in carico neonati con problematiche complesse, con particolare attenzione ad alcuni ambiti di cura tipici dell’età neonatale, e in particolare:
Fra le aree di eccellenza dell’Unità operativa di Terapia Neonatale ci sono inoltre le seguenti attività:
L'Unità operativa, infine, gestisce ed implementa l'attività della Banca del Latte Umano Donato (BLUD), unica banca presente nella Regione Lazio. Il servizio ha il fine di selezionare, raccogliere, controllare, trattare, conservare e distribuire latte umano donato da utilizzare per specifiche necessità mediche all'interno dell'ospedale Bambino Gesù o, eventualmente, in altri ospedali che ne abbiano bisogno e che ne facciano richiesta.
- La valutazione della funzionalità respiratoria anche in corso di ventilazione meccanica
- L’impiego di delle moderne tecniche ventilatorie in epoca neonatale
- La valutazione e il monitoraggio dell’ossigenazione cerebrale (NIRS) durante l'assistenza medica e gli interventi chirurgici
- Il trattamento delle patologie infettive congenite ed acquisite con approccio multidisciplinare
- La gestione, con protocolli multiprofessionali, di neonati portatori di cateteri venosi centrali per via percutanea o chirurgica
- La valutazione degli aspetti nutrizionali (enterali e parenterali)
- L’incentivazione dell'offerta di latte materno, sostenuto e promosso l'allattamento al seno anche dei neonati ad alto rischio. In caso di necessità, viene utilizzato il latte della Banca del Latte Umano Donato presente in Ospedale
- Il supporto psicologico durante tutta la permanenza e anche durante il follow up.
Fra le aree di eccellenza dell’Unità operativa di Terapia Neonatale ci sono inoltre le seguenti attività:
- Assistenza al Parto nell’ambito del Progetto Nascita in OPBG a neonati con gravi patologie malformative e necessità di assistenza intensiva sin dalla nascita e rianimazione a placenta intatta
- Attività di Terapia Intensiva Neonatale centrata sugli aspetti Neurologici (NEURONICU) con progetto interdipartimentale con il Dipartimento di Neuroscienze
- Monitoraggio Invasivo e non invasivo dello stato emodinamico in pazienti anche di peso estremamente basso (inferiore ai 1000 gr) o estremamente critici
- Approccio multidisciplinare alle patologie più critiche con incontri in presenza o a distanza con gli specialisti anche dei Centri Trasferenti
- Approccio Bioetico con particolare attenzione all’umanizzazione delle cure, alla proporzionalità delle cure e alle cure palliative
L'Unità operativa, infine, gestisce ed implementa l'attività della Banca del Latte Umano Donato (BLUD), unica banca presente nella Regione Lazio. Il servizio ha il fine di selezionare, raccogliere, controllare, trattare, conservare e distribuire latte umano donato da utilizzare per specifiche necessità mediche all'interno dell'ospedale Bambino Gesù o, eventualmente, in altri ospedali che ne abbiano bisogno e che ne facciano richiesta.