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L'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è presente sul territorio da oltre 10 anni. L'accordo di collaborazione con il Ministero della Salute prevede che l’Ospedale fornisca supporto sanitario e formazione nel campo della Neonatologia all'interno del Sonja Kill Memorial Hospital di Kampot, un ospedale privato che garantisce l'accesso a cure gratuite alle fasce più deboli della popolazione cambogiana.

La collaborazione prevede la formazione a distanza del personale medico e infermieristico, missioni di training on the job e l’assistenza sanitaria attraverso la Clinica mobile per i bambini che vivono nelle aree rurali, dove le condizioni igienico- sanitarie sono altamente precarie.

Una delle attività principali dell'Ospedale Bambino Gesù in collaborazione con i medici pediatrici del Sonja Kill Memorial Hospital è la clinica mobile, istituita per fornire assistenza medica e medicinali di qualità ai bambini malati nei centri sanitari rurali, che non dispongono di medici, ma solo infermieri e ostetriche.

Nonostante l’80% della popolazione viva ancora nelle zone rurali, gli ospedali e il personale medico e infermieristico specializzato sono concentrati nelle aree urbane, creando così uno squilibrio nella distribuzione dell’assistenza sanitaria per la popolazione cambogiana.

Lo scopo primario del progetto della clinica mobile è quello di aumentare la qualità dell’assistenza medica pediatrica primaria nelle aree rurali, ricercando soprattutto i casi che necessitano di ulteriori accertamenti o interventi chirurgici a causa di incidenti o patologie congenite o acquisite.

Anche in caso di patologie accertate, i genitori che vivono nelle zone rurali spesso non sanno come accedere ai servizi sanitari o non hanno i mezzi economici. Inoltre, i centri sanitari rurali necessitano di più personale e competenze per rispondere ai bisogni della popolazione o indirizzarla all’ospedale più vicino.

Pertanto, i bambini accolti presso la clinica mobile e che necessitano di interventi chirurgici non complessi (ascessi, ernie, idrocele, fratture semplici) vengono quindi indirizzati al Sonja Kill Memorial Hospital dove gli vengono offerti il ricovero e le cure (incluso l'intervento chirurgico) a basso costo o gratuitamente. Le famiglie più povere ricevono anche un rimborso per le spese di viaggio verso l'ospedale. L'assistente sociale dell'Ospedale Bambino Gesù segue i pazienti dalla registrazione fino alla fine del ricovero.

Con l’idea di dare inizio a una nuova era per la Cambogia, il regime dei Khmer Rossi dal 1975 al 1979 perseguitò tutte le persone religiose; pagode e chiese furono chiuse e demolite, le famiglie smembrate, il sistema scolastico distrutto, gli ospedali chiusi e milioni di persone furono deportate nelle campagne. 

Al regime dei Khmer Rossi seguì un decennio di governo favorevole al Vietnam. Il Paese doveva essere ricostruito. Dopo il ritiro dei vietnamiti iniziò una fase di transizione sotto la diretta supervisione dell'ONU che condusse alle elezioni del 1993, alla stesura di una nuova costituzione e al ritorno alla monarchia. Anche il sistema sanitario doveva essere ricostruito da zero.

Il sistema sanitario è oggi organizzato in 3 livelli: distrettuale, provinciale e nazionale. Dovrebbe esserci un centro sanitario (il livello più basso di assistenza sanitaria) entro 10 km o due ore a piedi da ciascun villaggio e un ospedale di riferimento entro non più di 3 ore di viaggio (in auto o in barca) da ciascun villaggio.

Nell’ultimo decennio ci sono stati miglioramenti significativi nelle strutture e nei sistemi sanitari. Nonostante ciò, i fattori socioeconomici continuano a rappresentare un forte fattore determinante per l’accesso alle cure. Infatti, l’accessibilità alle cure e l’utilizzo dei servizi sanitari sono ancora fortemente influenzati dal livello di istruzione e dalle convinzioni delle persone, dal costo del servizio sanitario e dalla distanza dal fornitore del servizio sanitario (soprattutto nelle zone rurali).

Una delle sfide più significative che il sistema sanitario si trova ad affrontare è la necessità di una maggiore etica professionale degli operatori sanitari. I pazienti non ricevono spiegazioni e non vengono trattati con compassione e dignità.

Tra le altre sfide, il fiorire di piccole e grandi strutture sanitarie private e la vendita non regolamentata di farmaci da parte di privati ​​e non professionisti non autorizzati hanno portato a una migliore accessibilità ai farmaci ma non a una migliore qualità delle cure. A volte anche le persone povere, avendo perso fiducia nelle strutture pubbliche, fanno riferimento a strutture private più costose indebitandosi, ritenendo che un costo maggiore sia correlato a una migliore qualità del servizio.

Partner del progetto: Governo (Ministero della Salute e Ministero degli Affari Esteri)

Scadenza: 2025

Specialità pediatriche: Neonatologia e Clinica mobile

Attività 2023:

  • Progetto clinica mobile
  • 52 uscite nel centro sanitario della provincia di Kampot
  • 1 missione istituzionale dell'Ospedale Bambino Gesù
  • 2 missioni specialistiche in Urologia e Neonatologia dell'Ospedale Bambino Gesù
  • 2 missioni di team provenienti dall'estero organizzati dall'Ospedale (specialità coinvolte: Chirurgia Ortopedica e Chirurgia Plastica)
  • Formazione a distanza e consulenza su casi clinici complessi

 

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