Responsabile
Gianfranco Butera
L’Unità Operativa Complessa di Cardiologia Interventistica si occupa di interventi al cuore del feto, di neonati, bambini e ragazzi con cardiopatie congenite senza aprire il torace e quindi in maniera mininvasiva. L’ambulatorio dell’Unità Operativa è dedicato a bambini e ragazzi che sono candidati o sono stati già sottoposti a procedure in emodinamica.
I difetti corretti e le procedure effettuate con maggiore frequenza sono:
- chiusura dei difetti interatriali
- chiusura del dotto di Botallo, anche nel prematuro di bassissimo peso
- valvuloplastica aortica e polmonare
- impianto transcatetere di valvola polmonare
- dilatazione con stent dei rami polmonari e della coartazione aortica
- chiusura di anomalie e malformazioni arterovenose
In Ambulatorio vengono seguiti sia i bambini che devono fare un intervento per individuare modi e tempi più appropriati, sia quelli che hanno già fatto l’operazione e che sono seguiti per controlli periodici (follow-up).
In media vengono trattati circa 600 pazienti ogni anno. Il nostro Ospedale è Centro di riferimento nazionale e internazionale per il trattamento delle cardiopatie congenite.
Gianicolo
Piazza Sant'Onofrio, 4 - Roma
Padiglione Spellman - Piano terra - Sala emodinamica
Padiglione Spellman - Piano 1 e 2 - Reparto di degenza
Baldelli
Viale Baldelli, 41 - Roma
Piano 1 - Ambulatorio
Email: cardiologiainterventistica@opbg.net
Telefono: (+39) 06 6859 3771
Lunedì- venerdì: 09.00 - 13.00
Piazza Sant'Onofrio, 4 - Roma
Padiglione Spellman - Piano terra - Sala emodinamica
Padiglione Spellman - Piano 1 e 2 - Reparto di degenza
Baldelli
Viale Baldelli, 41 - Roma
Piano 1 - Ambulatorio
Email: cardiologiainterventistica@opbg.net
Telefono: (+39) 06 6859 3771
Lunedì- venerdì: 09.00 - 13.00
L’Unità svolge la sua attività in regime ambulatoriale e di ricovero ordinario.
Le visite ambulatoriali si prenotano con impegnativa del Servizio Sanitario Nazionale per “visita cardiologica” al Centro Unico di Prenotazione (CUP), sia telefonicamente sia online.
Durante le visite ambulatoriali si svolgono esami strumentali, visite mediche e viene pianificato il percorso diagnostico e terapeutico che si svolge, invece, in regime di ricovero ordinario.
Le visite ambulatoriali si prenotano con impegnativa del Servizio Sanitario Nazionale per “visita cardiologica” al Centro Unico di Prenotazione (CUP), sia telefonicamente sia online.
Durante le visite ambulatoriali si svolgono esami strumentali, visite mediche e viene pianificato il percorso diagnostico e terapeutico che si svolge, invece, in regime di ricovero ordinario.
- Network trattamento dotto di Botallo nel prematuro
Il dotto di Botallo nel prematuro di basso peso rappresenta un fattore di rischio molto significativo per complicanze e mortalità. La chirurgia era l’unica opzione possibile, ma gravata da rischi e complicanze significative. L’ approccio transcatetere permette un trattamento meno invasivo ed apparentemente gravato da rischi molto minori - Impianto trans-catetere delle valvole in sede polmonare
L’impianto delle valvole polmonari ha rappresentato un significativo miglioramento del trattamento delle patologie dell’efflusso destro a tutte le età. I vantaggi relativi ai minori rischi e alla minore invasività sono ormai dimostrati. L’Ospedale si pone tra i centri di riferimento a livello internazionale per qualità e numerosità di questi interventi. Inoltre, è riferimento per l’applicazione di tecnologie innovative in questo ambito come le valvole autoespandibili per i pazienti con tratto di efflusso ampio - Impianto di stent in coartazione aortica
Il trattamento transcatetere della coartazione aortica mediante impianto di stent rappresenta la prima scelta terapeutica. Nel nostro Centro è possibile trattare la quasi totalità di queste anomalie al di fuori dell’epoca neonatale e infantile. Abbiamo anche sviluppato tecniche per il trattamento delle forme quasi atresiche o atresiche nel bambino grande, nell’adolescente e nell’adulto - Trattamenti complessi in età neonatale
Oltre al trattamento della patologia valvolare aortica e polmonare in epoca neonatale, l'Unità ha sviluppato l’esperienza e le competenze per procedure altamente complesse che vengono effettuate attualmente solo in pochi Centri. Queste procedure includono l’impianto di stent nel dotto di Botallo nelle cardiopatie congenite dotto-dipendenti, l’impianto di stent nel tratto di efflusso del ventricolo destro in neonati/infanti, l’impianto di stent nel setto interatriale in varie condizioni incluso i pazienti con cuore sinistro ipoplasico - Devices innovativi
a livello del setto interatriale come quelli con comunicazione residua per situazioni specifiche come l’ipertensione polmonare o il ventricolo sinistro borderline - Trattamento transcatetere del difetto interatriale seno venoso in situazioni selezionate
- Valutazione emodinamica e funzionale del circolo polmonare
- Attività di interventistica in utero delle cardiopatie congenite
