"Dottori in corsia – Ospedale Pediatrico Bambino Gesù", la docuserie che narra le storie di giovani pazienti e delle loro famiglie mentre affrontano le difficoltà della malattia, ha ottenuto importanti riconoscimenti. Giunta alla sua sesta edizione, è stata il programma del Servizio Pubblico più apprezzato dai telespettatori nel 2023 e ha ricevuto il premio MOIGE per essere uno dei programmi più adatti alle famiglie.
L’INDAGINE QUALITEL
Secondo l’ultima indagine Qualitel sul gradimento dell’offerta editoriale condotta dalla RAI in collaborazione con alcuni dei principali istituti di ricerca, la docuserie ideata da Simona Ercolani e Coralla Ciccolini e prodotta da Stand By Me in collaborazione con Rai Fiction, è il programma di approfondimento più apprezzato dal pubblico nel 2023 con una valutazione di 8,6, superando programmi come Report e Presadiretta.
La ricerca Qualitel è stata condotta nel periodo gennaio-dicembre 2023 attraverso interviste qualitative (circa 270mila questionari) a un campione di 25.000 persone rappresentative del pubblico RAI.
I programmi del Servizio Pubblico hanno raggiunto un gradimento complessivo pari a 8,0 su scala 1-10, in crescita rispetto ai livelli del 2022. Particolarmente apprezzati i programmi di approfondimento di Rai 3 con un gradimento medio pari a 8,1. Tale valutazione è dovuta soprattutto – afferma la ricerca - ai giudizi estremamente positivi espressi sui programmi Dottori in corsia (8,6), Report, Presadiretta, Indovina chi viene a cena cult, Chi l’ha visto? (tutti valutati 8,4).
IL PREMIO MOIGE
““Dottori in corsia – Ospedale Pediatrico Bambino Gesù” è stato anche valutato come uno tra i programmi più a misura di famiglia dal MOIGE – Movimento Italiano Genitori. Il riconoscimento è stato assegnato il 21 giugno nell’ambito della XVII edizione della Guida critica ai programmi tv e web family friendly “Un Anno di Zapping e di streaming 2023-2024”.
Non è la prima volta che la docuserie ambientata al Bambino Gesù si aggiudica un premio MOIGE: è già avvenuto nel 2017 in occasione della prima edizione che si intitolava “I ragazzi del Bambino Gesù”.
LA SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE ONESTI
Grande soddisfazione per questi risultati che premiano l’immagine e l’impegno dell’ospedale è stata espressa dal presidente del Bambino Gesù, Tiziano Onesti: «È un risultato per il quale vorrei ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno contribuito all’ideazione e alla realizzazione di questo prodotto: senz’altro la Rai e la società di produzione Stand By Me, ma soprattutto i medici, gli infermieri e il personale tutto dell’Ospedale, che hanno accettato di mettersi in gioco nella testimonianza quotidiana del loro lavoro. La Direzione sanitaria e la Comunicazione dell’Ospedale, che hanno accompagnato questo percorso fin dall’inizio con grande cura, pazienza e responsabilità. Ringrazio infine le famiglie e i pazienti che hanno voluto e deciso di raccontare le loro storie come segno di speranza e di incoraggiamento per gli altri malati. Questo programma rappresenta senz’altro una sfida impegnativa, ma ci dà l’opportunità di restituire all’opinione pubblica, con onestà e un pizzico di orgoglio, il significato e il valore della nostra missione».