Si è conclusa con successo anche la seconda missione del Bambino Gesù a Karak, in Giordania, dedicata alla Neuroriabilitazione. Sono rientrate a Roma Michelina Armando, Fisiatra, e Veronica Recchiuti, Tecnico riabilitatore, appartenenti entrambe alla Unità operativa di Riabilitazione funzionale, che erano in Giordania dal 9 luglio.
In questo periodo hanno visitato 40 pazienti, fra nuove visite e follow-up, e sono state impegnate nella formazione di terapiste locali.
La missione di Neuroriabilitazione, così come la precedente svoltasi dal 20 al 28 giugno e incentrata sulle cure neuropsichiatriche, si inserisce nella collaborazione con l’Ospedale italiano di Karak (OIK), gestito dalle Suore Missionarie Comboniane, attiva dal 2013. In 10 anni di collaborazione sono stati presi in carico oltre 800 pazienti ed effettuate oltre 3 mila visite. Il progetto del Bambino Gesù a Karak è stato scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come progetto pilota per l’età evolutiva nell’ambito della riforma della salute mentale in Giordania messa a punto negli ultimi anni.