Il secondo numero della rivista multimediale, dedicato alla medicina di precisione in laboratorio, è già disponibile per la consultazione sull'edicola virtuale Issuu.
"Il nostro destino non è tutto nel DNA". E' questo il concetto da cui parte Bruno Dallapiccola, Direttore Scientifico dell'Ospedale, per spiegare perché oggi è più corretto parlare di medicina di precisione che di medicina personalizzata.
Perché "ogni persona – spiega - è il risultato dell'interazione tra il DNA e l'ambiente. Gli effetti ambientali appartengono all'insieme degli stili di vita, dei farmaci, dell'alimentazione. La combinazione di queste variabili ambientali ha un effetto modulante sulla funzione dei geni".
"Parlare dunque oggi – continua - di personalizzazione della medicina, è fuorviante perché ignora i molti limiti conoscitivi che non ci consentono di definire a livello biologico e genetico una persona. Ogni persona è unica".
All'interno del secondo numero di RES, trovano spazio i contributi degli specialisti dell'ospedale che rispondono a tre domande:
- Che cos'è la medicina di precisione?
- I vantaggi [e gli svantaggi] di questo approccio concreto alle terapie mirate?
- La medicina di precisione applicata alla sua specialità scientifica?
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