La stanchezza è una sensazione di indebolimento delle forze e delle capacità di attenzione e concentrazione, che si verifica generalmente dopo uno sforzo fisico o un disagio psicologico.
Una condizione di cattiva igiene del sonno con riduzione delle ore effettive di sonno è tra le cause più frequenti di stanchezza durante la giornata.
I cambi di stagione e l’allergia stagionale, specie se associata all’utilizzo di farmaci antistaminici, possono causare sensazione di stanchezza.
L’eccesso di attività svolte durante la giornata o al contrario la scarsità di stimoli, possono essere responsabili della stanchezza eccessiva.
Cause psicologiche, stress, depressione, sono fattori che vanno sempre indagati ed esclusi, che possono manifestarsi con la sensazione di stanchezza e svogliatezza nell’effettuare le normali attività quotidiane.
L’eccessivo utilizzo dei media device e/o videogiochi e/o televisione, può associarsi a sensazione di stanchezza e svogliatezza, oltre a ridurre le ore del sonno.
Una inappropriata alimentazione, carenza vitamine e di ferro possono portare allo sviluppo di anemia che si manifesta con il sintomo della stanchezza in associazione a pallore cutaneo ed eventuale tachicardia (nei quadri acuti).
Infezioni delle vie aeree e stati febbrili possono associarsi a una fisiologica sensazione di stanchezza, di solito transitoria, che si risolverà al superamento dell’episodio acuto.
Altre malattie infettive virali come la mononucleosi sono caratterizzate da una sensazione di stanchezza molto evidente, associata ai sintomi tipici della malattia.
Disturbi del sonno come le apnee ostruttive nel sonno, il respiro rumoroso o russamento, si associano a sensazione di stanchezza per una alterata fisiologia del sonno.
L’asma da sforzo, si accompagna con sensazione di stanchezza dopo uno sforzo fisico.
Le malattie del sangue e malattie infiammatorie croniche intestinali associate all’anemia comportano sensazione di stanchezza, così come alcune malattie cardiologiche possono manifestarsi con stanchezza e debolezza, specie dopo uno sforzo fisico.
Patologie psichiatriche, disturbi del comportamento alimentare, abuso di droghe e sostanze stupefacenti possono provocare sensazione di stanchezza.
Patologie neurologiche come la sclerosi multipla, specialmente se associata a sintomi di deficit visivi e sensitivi; le distrofie muscolari, nelle fasi iniziali si associano a debolezza muscolare e stanchezza.
Inoltre è nota una la sindrome della stanchezza cronica (Encefalomielite Mialgica), ove il sintomo stanchezza non è associato a malattia organica o a sforzi, ha una durata superiore ai sei mesi e non si risolve con il riposo.
Una nuova condizione di stanchezza cronica è quella che recentemente è stata riportata dopo una infezione da SARS-CoV-2 ce viene definita come long-covid.
Lo specialista di riferimento in caso di stanchezza è il pediatra che indirizzerà il paziente e le famiglie verso altri specialisti nel caso sospetti la presenza di patologie sottostanti.
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