
Andrea Conforti
L’Unità di Chirurgia Neonatale e Pediatrica assiste bambini, lattanti e neonati con importanti anomalie congenite che possono essere corrette con interventi chirurgici. In particolare si tratta di malattie:
Toraciche
- Atresia esofagea, in particolare “long-gap”
- Atresia tracheale
- Ernia diaframmatica congenita
- Malformazioni polmonari congenite
- Patologia del mediastino
Addominali
- Difetti della parete dell’addome (onfalocele, gastroschisi, estrofia vescicale ed epispadia)
- Stenosi pilorica
- Atresie del duodeno-digiuno-ileo-colon
- Ileo meconiale
- Enterite necrotizzante
- Sindrome da intestino corto
- Malrotazione intestinale
- Megacolon congenito (Hirschsprung)
- Pseudostruzione intestinale
- Duplicazioni intestinali
- Malformazioni ano-rettali/cloacali
- Malformazioni del fegato
- Atresia delle vie biliari
- Cisti addominali (mesenteriche, ovariche. ecc.)
Generali
- Teratoma sacro-coccigeo e del collo-torace-addome
- Linfangioma
- Tumori del neonato
Ogni anno vengono seguiti circa 350 neonati anche pretermine con patologie complesse e vengono eseguite circa 500 procedure con tecnologie avanzate. La Chirurgia Neonatale, infatti, utilizza tecniche mininvasive, sia toraco-laparoscopiche sia “open”. Neonati in condizioni critiche vengono operati in Terapia Intensiva Neonatale, per contenere al massimo lo stress chirurgico nei bambini più fragili.
La Chirurgia Neonatale si occupa anche dei controlli a lungo termine (follow-up) per prevenire e curare possibili problemi a distanza, compresa la valutazione psicologica e neuromotoria dei bambini curati prima e dopo la nascita.
Piazza Sant'Onofrio, 4 - Roma
Padiglione Pio XII – Piano 3
Reparto di degenza
San Paolo
Viale di San Paolo, 15 - Roma
Ambulatorio
Email: chirurgianeonatale@opbg.net
Telefono: (+39) 06 6859 2523
Lunedì- venerdì: 09.00 - 13.00
Fax: (+39) 06 6859 3916
Le prestazioni ambulatoriali si prenotano con impegnativa del Sistema Sanitario Nazionale per “visita chirurgia neonatale” al Centro Unico di Prenotazione (CUP), sia telefonicamente sia online.
Ai Day Hospital e ai ricoveri ordinari si accede su indicazione dei medici dell’Unità Operativa di Chirurgia Neonatale o di altri medici del nostro Ospedale.
- Atresia esofagea, in particolare con ampia distanza tra i monconi esofagei (cosiddetta atresia esofagea "long gap")
Si trattano anche bambini complessi con questa malformazione, anche dopo precedenti tentativi di trattamento falliti. Sono in corso esperienze innovative e mininvasive come l’uso di magneti per effettuare l’anastomosi esofagea (magnamosis) - Difetti della parete addominale, gastroschisi ed onfalocele, come la perforazione intestinale isolata e l’enterocolite necrotizzante anche in neonati prematuri
- Ernia diaframmatica congenita, secondo protocolli internazionali condivisi, in collaborazione con le Unità di Medicina e Chirurgia Fetale e Perinatale, per la diagnosi ed il trattamento in utero (quando indicato) delle forme più gravi, con la Terapia Intensiva Neonatale per le più moderne tecniche ventilatorie, e il Centro ECMO.
- Intestino corto congenito, primitivo e secondario ad altre malattie intestinale (motilità alterata, resezioni intestinali massive ecc.). L'esperienza maturata nella Nutrizione clinica artificiale e le più recenti tecniche chirurgiche volte ad allungare l'intestino residuo concorrono per superare i tanti problemi di questi casi complessi
- Malformazioni polmonari congenite, quando possibile attraverso un approccio chirurgico toracoscopico, e comunque mininvasivo o “open”.
- Megacolon congenito con trattamento chirurgico in epoca neonatale, attraverso un approccio mininvasivo in tempo unico, senza confezionamento di stomia e senza incisioni sull’addome, se non in selezionati e limitati casi
- Sindrome di Ondine e altre forme associate
- Spettro delle anomalie ano-rettali e cloacali, dalla chirurgia iniziale ai controlli a lungo termine (follow-up)