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Ospedale senza dolore

La cura del dolore per tutti i bambini e i ragazzi che accedono al Bambino Gesù

Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

AFTER:

COME FUNZIONA 

In Ospedale esiste un protocollo specifico per la gestione del dolore che indica e garantisce le azioni da eseguire per la giusta valutazione e il trattamento adeguato del dolore per i bambini e i ragazzi in tutte le fasce d’età.

La valutazione del dolore si basa sulla misurazione della sua intensità e delle sue caratteristiche qualitative (durata, frequenza, localizzazione e tipo). Si utilizzano strumenti (Scale di valutazione) e modalità diverse in relazione all'età del paziente, le sue condizioni cliniche, lo sviluppo cognitivo, il tipo di accesso in Ospedale.

Tutto quello che riguarda il dolore in quanto parametro vitale, viene registrato nella cartella clinica.

Le scale utilizzate in Ospedale sono selezionate in base a standard internazionali di efficacia e affidabilità. 


NEONATI DA 0 A 28 GIORNI DI VITA

  • NIPS (Neonatal Infant Pain Scale)

Somministrata sia nei bambini nati a termine che pretermine, non prevede il monitoraggio dei parametri vitali, ma si avvale della valutazione di segni indiretti comportamentali:

PUNTI 0
(NON DOLORE)

(DOLORE MODERATO)
2
(DOLORE SEVERO)
Espressione facciale rilassata smorfia  
Pianto  assente piagnucoloso vigoroso
Tipo di respiro regolare alterato  
Braccia rilassate, contenute flesse/estese  
Gambe rilassate, contenute flesse/estese  
Stato di vigilanza sonno/veglia agitato  

 

  • PIPP (Premature Infant Pain Profile)

Somministrata nel neonato, a termine o pretermine, sedato, intubato e ventilato meccanicamente:

DATI CARTELLA INDICATORE
NON DOLORE

DOLORE MODERATO

DOLORE INTENSO
3
DOLORE MOLTO INTENSO
   Età gestazionale  ≥ 36 sett.  32- 35 sett. 28-31 sett. < 28 sett.
Osservazione
15 sec.
Stato comportamentale Veglia attiva Veglia calma Sonno attivo Sonno calmo
Osservazione di base FC SaO2        
Osservazione
30 sec.
FC        
  SaO2/min.  Incremento
0-5 b/min

Diminuzione
0-2.5%

Diminuzione
5-7.5%

Diminuzione
> 7.5%
  Corrugamento fronte Nessuno Minimo 11" Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Strizzamento occhi Nessuno

Minimo 11"

Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Corrugamento solco
naso-labiale
Nessuno Minimo
11"< 40% del tempo
Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21

 

  • CRIES (Crying, Requires increased O2 administration, Increased vital signs, Expression, Sleepless)

Somministrata nel neonato, sottoposto a intervento chirurgico, non intubato e non ventilato meccanicamente, con età gestazionale ≥ 32 settimane

   0
NON DOLORE
 1
DOLORE MODERATO
 2
DOLORE SEVERO
Pianto
(Crying)
NO Alta tonalità Inconsolabile
Richiesta O2
per SaO2 > 95%
(Requires)
NO < 30% > 30%
Aumento FC e PA
(Increased vitala signs)
NO < 20% > 20%
Espressione
(Expression)
NESSUNA Smorfia Smorfia/lamento
Insonnia
(Sleepless)
NO Risvegli frequenti Veglia continua

BAMBINI FINO A 4 ANNI DI ETA' 

FLACC (Flag, Legs, Activity, Cries, Consolability)

Somministrata per comprendere l’intensità del dolore nel bambino, osservando segni indiretti comportamentali

  0 1 2

VISO

Sorride e non presenta espressioni particolari Fa smorfie, è accigliato, introverso, disinteressato Serra i denti, presenta tremore del mento frequente o costante
PIANTO Non piange da sveglio o nel sonno Geme o piagnucola, si lamenta occasionalmente Piange costantemente, grida o singhiozza, si lamenta spesso
CONSOLABILITÀ È rilassato, contento Si rassicura parlandogli, abbracciandolo, si lascia distrarre È difficile da consolare o confortare
GAMBE In posizione normale o rilassata Agitate, in tensione, senza riposo Scalcia o tiene le gambe ripiegate
ATTIVITÀ È disteso tranquillamente in posizione normale, si muove facilmente Si dimena, si sposta avanti e indietro, si irrigidisce Si inarca in modo prolungato o a scatti

BAMBINI DA 4 ANNI IN SU

L’età del bambino in questo caso dà la possibilità di coinvolgerlo direttamente nella valutazione del dolore, tenendo conto dello stato di sviluppo cognitivo. In Ospedale somministriamo varie scale che sono raccolte in un unico strumento

Nei bambini di età maggiore di 4 anni vi è possibile valutare il dolore attraverso diverse scale che tengono conto anche dello sviluppo cognitivo del bambino stesso:

  • VAS (Visual Analogue Scale)
    Indica alle sue estremità assenza di dolore (0) e all’altra estremità il peggior dolore immaginabile (10)
  • Wong Baker Faces
    Mostra una serie di espressioni del viso: da una faccia felice a zero dolore a una che piange a livello di dolore percepito pari a 10
  • NRS (Numerical Rating Scale) 
    Somministrata nei bambini sopra gli 8 anni
  • P o scala delle parole
    Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

item:

A CHI SI RIVOLGE 

Il servizio "Ospedale senza dolore" è rivolto a tutti i bambini e ragazzi che accedono al Bambino Gesù, in occasione di un accesso in Pronto Soccorso, di un ricovero ordinario, un Day Hospital, un Day Surgery  o per prestazioni ambulatoriali.

Ogni bambino – recita la Carta dei diritti del bambino in Ospedale – “ha diritto a manifestare il proprio disagio e la propria sofferenza […] ad essere sottoposto agli interventi meno invasivi e dolorosi”.

title: A CHI SI RIVOLGE  content:

Il servizio "Ospedale senza dolore" è rivolto a tutti i bambini e ragazzi che accedono al Bambino Gesù, in occasione di un accesso in Pronto Soccorso, di un ricovero ordinario, un Day Hospital, un Day Surgery  o per prestazioni ambulatoriali.

Ogni bambino – recita la Carta dei diritti del bambino in Ospedale – “ha diritto a manifestare il proprio disagio e la propria sofferenza […] ad essere sottoposto agli interventi meno invasivi e dolorosi”.

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Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

AFTER:

NEONATI DA 0 A 28 GIORNI DI VITA

  • NIPS (Neonatal Infant Pain Scale)

Somministrata sia nei bambini nati a termine che pretermine, non prevede il monitoraggio dei parametri vitali, ma si avvale della valutazione di segni indiretti comportamentali:

PUNTI 0
(NON DOLORE)

(DOLORE MODERATO)
2
(DOLORE SEVERO)
Espressione facciale rilassata smorfia  
Pianto  assente piagnucoloso vigoroso
Tipo di respiro regolare alterato  
Braccia rilassate, contenute flesse/estese  
Gambe rilassate, contenute flesse/estese  
Stato di vigilanza sonno/veglia agitato  

 

  • PIPP (Premature Infant Pain Profile)

Somministrata nel neonato, a termine o pretermine, sedato, intubato e ventilato meccanicamente:

DATI CARTELLA INDICATORE
NON DOLORE

DOLORE MODERATO

DOLORE INTENSO
3
DOLORE MOLTO INTENSO
   Età gestazionale  ≥ 36 sett.  32- 35 sett. 28-31 sett. < 28 sett.
Osservazione
15 sec.
Stato comportamentale Veglia attiva Veglia calma Sonno attivo Sonno calmo
Osservazione di base FC SaO2        
Osservazione
30 sec.
FC        
  SaO2/min.  Incremento
0-5 b/min

Diminuzione
0-2.5%

Diminuzione
5-7.5%

Diminuzione
> 7.5%
  Corrugamento fronte Nessuno Minimo 11" Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Strizzamento occhi Nessuno

Minimo 11"

Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Corrugamento solco
naso-labiale
Nessuno Minimo
11"< 40% del tempo
Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21

 

  • CRIES (Crying, Requires increased O2 administration, Increased vital signs, Expression, Sleepless)

Somministrata nel neonato, sottoposto a intervento chirurgico, non intubato e non ventilato meccanicamente, con età gestazionale ≥ 32 settimane

   0
NON DOLORE
 1
DOLORE MODERATO
 2
DOLORE SEVERO
Pianto
(Crying)
NO Alta tonalità Inconsolabile
Richiesta O2
per SaO2 > 95%
(Requires)
NO < 30% > 30%
Aumento FC e PA
(Increased vitala signs)
NO < 20% > 20%
Espressione
(Expression)
NESSUNA Smorfia Smorfia/lamento
Insonnia
(Sleepless)
NO Risvegli frequenti Veglia continua

BAMBINI FINO A 4 ANNI DI ETA' 

FLACC (Flag, Legs, Activity, Cries, Consolability)

Somministrata per comprendere l’intensità del dolore nel bambino, osservando segni indiretti comportamentali

  0 1 2

VISO

Sorride e non presenta espressioni particolari Fa smorfie, è accigliato, introverso, disinteressato Serra i denti, presenta tremore del mento frequente o costante
PIANTO Non piange da sveglio o nel sonno Geme o piagnucola, si lamenta occasionalmente Piange costantemente, grida o singhiozza, si lamenta spesso
CONSOLABILITÀ È rilassato, contento Si rassicura parlandogli, abbracciandolo, si lascia distrarre È difficile da consolare o confortare
GAMBE In posizione normale o rilassata Agitate, in tensione, senza riposo Scalcia o tiene le gambe ripiegate
ATTIVITÀ È disteso tranquillamente in posizione normale, si muove facilmente Si dimena, si sposta avanti e indietro, si irrigidisce Si inarca in modo prolungato o a scatti

BAMBINI DA 4 ANNI IN SU

L’età del bambino in questo caso dà la possibilità di coinvolgerlo direttamente nella valutazione del dolore, tenendo conto dello stato di sviluppo cognitivo. In Ospedale somministriamo varie scale che sono raccolte in un unico strumento

Nei bambini di età maggiore di 4 anni vi è possibile valutare il dolore attraverso diverse scale che tengono conto anche dello sviluppo cognitivo del bambino stesso:

  • VAS (Visual Analogue Scale)
    Indica alle sue estremità assenza di dolore (0) e all’altra estremità il peggior dolore immaginabile (10)
  • Wong Baker Faces
    Mostra una serie di espressioni del viso: da una faccia felice a zero dolore a una che piange a livello di dolore percepito pari a 10
  • NRS (Numerical Rating Scale) 
    Somministrata nei bambini sopra gli 8 anni
  • P o scala delle parole
    Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

item:

COME FUNZIONA 

In Ospedale esiste un protocollo specifico per la gestione del dolore che indica e garantisce le azioni da eseguire per la giusta valutazione e il trattamento adeguato del dolore per i bambini e i ragazzi in tutte le fasce d’età.

La valutazione del dolore si basa sulla misurazione della sua intensità e delle sue caratteristiche qualitative (durata, frequenza, localizzazione e tipo). Si utilizzano strumenti (Scale di valutazione) e modalità diverse in relazione all'età del paziente, le sue condizioni cliniche, lo sviluppo cognitivo, il tipo di accesso in Ospedale.

Tutto quello che riguarda il dolore in quanto parametro vitale, viene registrato nella cartella clinica.

Le scale utilizzate in Ospedale sono selezionate in base a standard internazionali di efficacia e affidabilità. 

title: COME FUNZIONA  content:

In Ospedale esiste un protocollo specifico per la gestione del dolore che indica e garantisce le azioni da eseguire per la giusta valutazione e il trattamento adeguato del dolore per i bambini e i ragazzi in tutte le fasce d’età.

La valutazione del dolore si basa sulla misurazione della sua intensità e delle sue caratteristiche qualitative (durata, frequenza, localizzazione e tipo). Si utilizzano strumenti (Scale di valutazione) e modalità diverse in relazione all'età del paziente, le sue condizioni cliniche, lo sviluppo cognitivo, il tipo di accesso in Ospedale.

Tutto quello che riguarda il dolore in quanto parametro vitale, viene registrato nella cartella clinica.

Le scale utilizzate in Ospedale sono selezionate in base a standard internazionali di efficacia e affidabilità. 

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Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

AFTER:

BAMBINI FINO A 4 ANNI DI ETA' 

FLACC (Flag, Legs, Activity, Cries, Consolability)

Somministrata per comprendere l’intensità del dolore nel bambino, osservando segni indiretti comportamentali

  0 1 2

VISO

Sorride e non presenta espressioni particolari Fa smorfie, è accigliato, introverso, disinteressato Serra i denti, presenta tremore del mento frequente o costante
PIANTO Non piange da sveglio o nel sonno Geme o piagnucola, si lamenta occasionalmente Piange costantemente, grida o singhiozza, si lamenta spesso
CONSOLABILITÀ È rilassato, contento Si rassicura parlandogli, abbracciandolo, si lascia distrarre È difficile da consolare o confortare
GAMBE In posizione normale o rilassata Agitate, in tensione, senza riposo Scalcia o tiene le gambe ripiegate
ATTIVITÀ È disteso tranquillamente in posizione normale, si muove facilmente Si dimena, si sposta avanti e indietro, si irrigidisce Si inarca in modo prolungato o a scatti

BAMBINI DA 4 ANNI IN SU

L’età del bambino in questo caso dà la possibilità di coinvolgerlo direttamente nella valutazione del dolore, tenendo conto dello stato di sviluppo cognitivo. In Ospedale somministriamo varie scale che sono raccolte in un unico strumento

Nei bambini di età maggiore di 4 anni vi è possibile valutare il dolore attraverso diverse scale che tengono conto anche dello sviluppo cognitivo del bambino stesso:

  • VAS (Visual Analogue Scale)
    Indica alle sue estremità assenza di dolore (0) e all’altra estremità il peggior dolore immaginabile (10)
  • Wong Baker Faces
    Mostra una serie di espressioni del viso: da una faccia felice a zero dolore a una che piange a livello di dolore percepito pari a 10
  • NRS (Numerical Rating Scale) 
    Somministrata nei bambini sopra gli 8 anni
  • P o scala delle parole
    Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

item:

NEONATI DA 0 A 28 GIORNI DI VITA

  • NIPS (Neonatal Infant Pain Scale)

Somministrata sia nei bambini nati a termine che pretermine, non prevede il monitoraggio dei parametri vitali, ma si avvale della valutazione di segni indiretti comportamentali:

PUNTI 0
(NON DOLORE)

(DOLORE MODERATO)
2
(DOLORE SEVERO)
Espressione facciale rilassata smorfia  
Pianto  assente piagnucoloso vigoroso
Tipo di respiro regolare alterato  
Braccia rilassate, contenute flesse/estese  
Gambe rilassate, contenute flesse/estese  
Stato di vigilanza sonno/veglia agitato  

 

  • PIPP (Premature Infant Pain Profile)

Somministrata nel neonato, a termine o pretermine, sedato, intubato e ventilato meccanicamente:

DATI CARTELLA INDICATORE
NON DOLORE

DOLORE MODERATO

DOLORE INTENSO
3
DOLORE MOLTO INTENSO
   Età gestazionale  ≥ 36 sett.  32- 35 sett. 28-31 sett. < 28 sett.
Osservazione
15 sec.
Stato comportamentale Veglia attiva Veglia calma Sonno attivo Sonno calmo
Osservazione di base FC SaO2        
Osservazione
30 sec.
FC        
  SaO2/min.  Incremento
0-5 b/min

Diminuzione
0-2.5%

Diminuzione
5-7.5%

Diminuzione
> 7.5%
  Corrugamento fronte Nessuno Minimo 11" Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Strizzamento occhi Nessuno

Minimo 11"

Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Corrugamento solco
naso-labiale
Nessuno Minimo
11"< 40% del tempo
Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21

 

  • CRIES (Crying, Requires increased O2 administration, Increased vital signs, Expression, Sleepless)

Somministrata nel neonato, sottoposto a intervento chirurgico, non intubato e non ventilato meccanicamente, con età gestazionale ≥ 32 settimane

   0
NON DOLORE
 1
DOLORE MODERATO
 2
DOLORE SEVERO
Pianto
(Crying)
NO Alta tonalità Inconsolabile
Richiesta O2
per SaO2 > 95%
(Requires)
NO < 30% > 30%
Aumento FC e PA
(Increased vitala signs)
NO < 20% > 20%
Espressione
(Expression)
NESSUNA Smorfia Smorfia/lamento
Insonnia
(Sleepless)
NO Risvegli frequenti Veglia continua
title: NEONATI DA 0 A 28 GIORNI DI VITA content:
  • NIPS (Neonatal Infant Pain Scale)

Somministrata sia nei bambini nati a termine che pretermine, non prevede il monitoraggio dei parametri vitali, ma si avvale della valutazione di segni indiretti comportamentali:

PUNTI 0
(NON DOLORE)

(DOLORE MODERATO)
2
(DOLORE SEVERO)
Espressione facciale rilassata smorfia  
Pianto  assente piagnucoloso vigoroso
Tipo di respiro regolare alterato  
Braccia rilassate, contenute flesse/estese  
Gambe rilassate, contenute flesse/estese  
Stato di vigilanza sonno/veglia agitato  

 

  • PIPP (Premature Infant Pain Profile)

Somministrata nel neonato, a termine o pretermine, sedato, intubato e ventilato meccanicamente:

DATI CARTELLA INDICATORE
NON DOLORE

DOLORE MODERATO

DOLORE INTENSO
3
DOLORE MOLTO INTENSO
   Età gestazionale  ≥ 36 sett.  32- 35 sett. 28-31 sett. < 28 sett.
Osservazione
15 sec.
Stato comportamentale Veglia attiva Veglia calma Sonno attivo Sonno calmo
Osservazione di base FC SaO2        
Osservazione
30 sec.
FC        
  SaO2/min.  Incremento
0-5 b/min

Diminuzione
0-2.5%

Diminuzione
5-7.5%

Diminuzione
> 7.5%
  Corrugamento fronte Nessuno Minimo 11" Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Strizzamento occhi Nessuno

Minimo 11"

Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Corrugamento solco
naso-labiale
Nessuno Minimo
11"< 40% del tempo
Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21

 

  • CRIES (Crying, Requires increased O2 administration, Increased vital signs, Expression, Sleepless)

Somministrata nel neonato, sottoposto a intervento chirurgico, non intubato e non ventilato meccanicamente, con età gestazionale ≥ 32 settimane

   0
NON DOLORE
 1
DOLORE MODERATO
 2
DOLORE SEVERO
Pianto
(Crying)
NO Alta tonalità Inconsolabile
Richiesta O2
per SaO2 > 95%
(Requires)
NO < 30% > 30%
Aumento FC e PA
(Increased vitala signs)
NO < 20% > 20%
Espressione
(Expression)
NESSUNA Smorfia Smorfia/lamento
Insonnia
(Sleepless)
NO Risvegli frequenti Veglia continua
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Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

AFTER:

BAMBINI DA 4 ANNI IN SU

L’età del bambino in questo caso dà la possibilità di coinvolgerlo direttamente nella valutazione del dolore, tenendo conto dello stato di sviluppo cognitivo. In Ospedale somministriamo varie scale che sono raccolte in un unico strumento

Nei bambini di età maggiore di 4 anni vi è possibile valutare il dolore attraverso diverse scale che tengono conto anche dello sviluppo cognitivo del bambino stesso:

  • VAS (Visual Analogue Scale)
    Indica alle sue estremità assenza di dolore (0) e all’altra estremità il peggior dolore immaginabile (10)
  • Wong Baker Faces
    Mostra una serie di espressioni del viso: da una faccia felice a zero dolore a una che piange a livello di dolore percepito pari a 10
  • NRS (Numerical Rating Scale) 
    Somministrata nei bambini sopra gli 8 anni
  • P o scala delle parole
    Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

item:

BAMBINI FINO A 4 ANNI DI ETA' 

FLACC (Flag, Legs, Activity, Cries, Consolability)

Somministrata per comprendere l’intensità del dolore nel bambino, osservando segni indiretti comportamentali

  0 1 2

VISO

Sorride e non presenta espressioni particolari Fa smorfie, è accigliato, introverso, disinteressato Serra i denti, presenta tremore del mento frequente o costante
PIANTO Non piange da sveglio o nel sonno Geme o piagnucola, si lamenta occasionalmente Piange costantemente, grida o singhiozza, si lamenta spesso
CONSOLABILITÀ È rilassato, contento Si rassicura parlandogli, abbracciandolo, si lascia distrarre È difficile da consolare o confortare
GAMBE In posizione normale o rilassata Agitate, in tensione, senza riposo Scalcia o tiene le gambe ripiegate
ATTIVITÀ È disteso tranquillamente in posizione normale, si muove facilmente Si dimena, si sposta avanti e indietro, si irrigidisce Si inarca in modo prolungato o a scatti
title: BAMBINI FINO A 4 ANNI DI ETA'  content:

FLACC (Flag, Legs, Activity, Cries, Consolability)

Somministrata per comprendere l’intensità del dolore nel bambino, osservando segni indiretti comportamentali

  0 1 2

VISO

Sorride e non presenta espressioni particolari Fa smorfie, è accigliato, introverso, disinteressato Serra i denti, presenta tremore del mento frequente o costante
PIANTO Non piange da sveglio o nel sonno Geme o piagnucola, si lamenta occasionalmente Piange costantemente, grida o singhiozza, si lamenta spesso
CONSOLABILITÀ È rilassato, contento Si rassicura parlandogli, abbracciandolo, si lascia distrarre È difficile da consolare o confortare
GAMBE In posizione normale o rilassata Agitate, in tensione, senza riposo Scalcia o tiene le gambe ripiegate
ATTIVITÀ È disteso tranquillamente in posizione normale, si muove facilmente Si dimena, si sposta avanti e indietro, si irrigidisce Si inarca in modo prolungato o a scatti
-->
Ospedale senza dolore

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

AFTER:

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

item:

BAMBINI DA 4 ANNI IN SU

L’età del bambino in questo caso dà la possibilità di coinvolgerlo direttamente nella valutazione del dolore, tenendo conto dello stato di sviluppo cognitivo. In Ospedale somministriamo varie scale che sono raccolte in un unico strumento

Nei bambini di età maggiore di 4 anni vi è possibile valutare il dolore attraverso diverse scale che tengono conto anche dello sviluppo cognitivo del bambino stesso:

  • VAS (Visual Analogue Scale)
    Indica alle sue estremità assenza di dolore (0) e all’altra estremità il peggior dolore immaginabile (10)
  • Wong Baker Faces
    Mostra una serie di espressioni del viso: da una faccia felice a zero dolore a una che piange a livello di dolore percepito pari a 10
  • NRS (Numerical Rating Scale) 
    Somministrata nei bambini sopra gli 8 anni
  • P o scala delle parole
    Ospedale senza dolore
title: BAMBINI DA 4 ANNI IN SU content:

L’età del bambino in questo caso dà la possibilità di coinvolgerlo direttamente nella valutazione del dolore, tenendo conto dello stato di sviluppo cognitivo. In Ospedale somministriamo varie scale che sono raccolte in un unico strumento

Nei bambini di età maggiore di 4 anni vi è possibile valutare il dolore attraverso diverse scale che tengono conto anche dello sviluppo cognitivo del bambino stesso:

  • VAS (Visual Analogue Scale)
    Indica alle sue estremità assenza di dolore (0) e all’altra estremità il peggior dolore immaginabile (10)
  • Wong Baker Faces
    Mostra una serie di espressioni del viso: da una faccia felice a zero dolore a una che piange a livello di dolore percepito pari a 10
  • NRS (Numerical Rating Scale) 
    Somministrata nei bambini sopra gli 8 anni
  • P o scala delle parole
    Ospedale senza dolore
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Ospedale senza dolore
TMP:

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.


COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

AFTER:

COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

item:

PAZIENTI SEDATI

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.

title: PAZIENTI SEDATI content:

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.

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Ospedale senza dolore

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.

TMP:

COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.


 

AFTER:

 

item:

COS'ALTRO DEVO SAPERE

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.

title: COS'ALTRO DEVO SAPERE content:

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.

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Ospedale Senza Dolore è un processo finalizzato a valutare e trattare con interventi adeguati il dolore fisico e psichico dei bambini e dei ragazzi che accedono in Ospedale.

Secondo la definizione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, il dolore "è un'esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a un danno tissutale potenziale o in atto".

Il dolore è uno dei sintomi più frequenti in corso di malattia, con un impatto negativo sullo sviluppo psico-fisico del bambino, sulla sua vita sociale, sull’equilibrio e il benessere personale e familiare.

Il servizio "Ospedale senza dolore" è rivolto a tutti i bambini e ragazzi che accedono al Bambino Gesù, in occasione di un accesso in Pronto Soccorso, di un ricovero ordinario, un Day Hospital, un Day Surgery  o per prestazioni ambulatoriali.

Ogni bambino – recita la Carta dei diritti del bambino in Ospedale – “ha diritto a manifestare il proprio disagio e la propria sofferenza […] ad essere sottoposto agli interventi meno invasivi e dolorosi”.

In Ospedale esiste un protocollo specifico per la gestione del dolore che indica e garantisce le azioni da eseguire per la giusta valutazione e il trattamento adeguato del dolore per i bambini e i ragazzi in tutte le fasce d’età.

La valutazione del dolore si basa sulla misurazione della sua intensità e delle sue caratteristiche qualitative (durata, frequenza, localizzazione e tipo). Si utilizzano strumenti (Scale di valutazione) e modalità diverse in relazione all'età del paziente, le sue condizioni cliniche, lo sviluppo cognitivo, il tipo di accesso in Ospedale.

Tutto quello che riguarda il dolore in quanto parametro vitale, viene registrato nella cartella clinica.

Le scale utilizzate in Ospedale sono selezionate in base a standard internazionali di efficacia e affidabilità. 

  • NIPS (Neonatal Infant Pain Scale)

Somministrata sia nei bambini nati a termine che pretermine, non prevede il monitoraggio dei parametri vitali, ma si avvale della valutazione di segni indiretti comportamentali:

PUNTI 0
(NON DOLORE)

(DOLORE MODERATO)
2
(DOLORE SEVERO)
Espressione facciale rilassata smorfia  
Pianto  assente piagnucoloso vigoroso
Tipo di respiro regolare alterato  
Braccia rilassate, contenute flesse/estese  
Gambe rilassate, contenute flesse/estese  
Stato di vigilanza sonno/veglia agitato  

 

  • PIPP (Premature Infant Pain Profile)

Somministrata nel neonato, a termine o pretermine, sedato, intubato e ventilato meccanicamente:

DATI CARTELLA INDICATORE
NON DOLORE

DOLORE MODERATO

DOLORE INTENSO
3
DOLORE MOLTO INTENSO
   Età gestazionale  ≥ 36 sett.  32- 35 sett. 28-31 sett. < 28 sett.
Osservazione
15 sec.
Stato comportamentale Veglia attiva Veglia calma Sonno attivo Sonno calmo
Osservazione di base FC SaO2        
Osservazione
30 sec.
FC        
  SaO2/min.  Incremento
0-5 b/min

Diminuzione
0-2.5%

Diminuzione
5-7.5%

Diminuzione
> 7.5%
  Corrugamento fronte Nessuno Minimo 11" Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Strizzamento occhi Nessuno

Minimo 11"

Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21
  Corrugamento solco
naso-labiale
Nessuno Minimo
11"< 40% del tempo
Moderato
12"-21"
Massimo 
≥21

 

  • CRIES (Crying, Requires increased O2 administration, Increased vital signs, Expression, Sleepless)

Somministrata nel neonato, sottoposto a intervento chirurgico, non intubato e non ventilato meccanicamente, con età gestazionale ≥ 32 settimane

   0
NON DOLORE
 1
DOLORE MODERATO
 2
DOLORE SEVERO
Pianto
(Crying)
NO Alta tonalità Inconsolabile
Richiesta O2
per SaO2 > 95%
(Requires)
NO < 30% > 30%
Aumento FC e PA
(Increased vitala signs)
NO < 20% > 20%
Espressione
(Expression)
NESSUNA Smorfia Smorfia/lamento
Insonnia
(Sleepless)
NO Risvegli frequenti Veglia continua

FLACC (Flag, Legs, Activity, Cries, Consolability)

Somministrata per comprendere l’intensità del dolore nel bambino, osservando segni indiretti comportamentali

  0 1 2

VISO

Sorride e non presenta espressioni particolari Fa smorfie, è accigliato, introverso, disinteressato Serra i denti, presenta tremore del mento frequente o costante
PIANTO Non piange da sveglio o nel sonno Geme o piagnucola, si lamenta occasionalmente Piange costantemente, grida o singhiozza, si lamenta spesso
CONSOLABILITÀ È rilassato, contento Si rassicura parlandogli, abbracciandolo, si lascia distrarre È difficile da consolare o confortare
GAMBE In posizione normale o rilassata Agitate, in tensione, senza riposo Scalcia o tiene le gambe ripiegate
ATTIVITÀ È disteso tranquillamente in posizione normale, si muove facilmente Si dimena, si sposta avanti e indietro, si irrigidisce Si inarca in modo prolungato o a scatti

L’età del bambino in questo caso dà la possibilità di coinvolgerlo direttamente nella valutazione del dolore, tenendo conto dello stato di sviluppo cognitivo. In Ospedale somministriamo varie scale che sono raccolte in un unico strumento

Nei bambini di età maggiore di 4 anni vi è possibile valutare il dolore attraverso diverse scale che tengono conto anche dello sviluppo cognitivo del bambino stesso:

  • VAS (Visual Analogue Scale)
    Indica alle sue estremità assenza di dolore (0) e all’altra estremità il peggior dolore immaginabile (10)
  • Wong Baker Faces
    Mostra una serie di espressioni del viso: da una faccia felice a zero dolore a una che piange a livello di dolore percepito pari a 10
  • NRS (Numerical Rating Scale) 
    Somministrata nei bambini sopra gli 8 anni
  • P o scala delle parole
    Ospedale senza dolore

Per la valutazione e il monitoraggio del dolore in pazienti ricoverati in Terapia Intensiva viene somministrata la scala specifica Comfort B.

Oggi sappiamo che già durante la gestazione, il feto ha tutte le capacità anatomiche e neurochimiche per provare dolore. Inoltre, a parità di stimolo doloroso il neonato percepisce un dolore più intenso rispetto all’adulto.

La valutazione e il trattamento del dolore nei pazienti è uno degli standard di qualità previsti dalla Joint Commission International (JCI) per l’accreditamento delle strutture sanitarie.

Il Progetto Ospedale Senza Dolore è sostenuto a livello internazionale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e in Italia dal Ministero della Salute, che ha definito le Linee Guida per istituire in ogni struttura il “Comitato Ospedale Senza Dolore”.

Il Comitato Ospedale Senza Dolore del Bambino Gesù è composto da medici e infermieri, che si riuniscono trimestralmente con l’obiettivo di studiare, programmare e mettere in atto tutte le iniziative volte a prevenire, alleviare e monitorare il dolore nei pazienti.

 




 
 

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